Grande successo dello spettacolo esibizione che ha animato le piazze e le strade di Lucca mercoledì 30 luglio ad opera degli allievi – attori della quinta edizione del SEMINARIO INTERNAZIONALE “OFFICINA COMMEDIA DELL’ARTE ESTATE”.
Piazza Anfiteatro, poi via Fillungo, Piazza San Giusto e Piazza San Michele sono stati proiettati in un mondo popolato delle acrobazie di Arlecchino, dalla tirchieria di Pantalone, dalla prosopopea dei Dottori del sapere, dagli zanni affamati, dai terribili capitani. I numerosi turisti e i lucchesi hanno partecipato con entusiasmo alle scene improvvisate delle Maschere della Commedia dell’Arte.
La Commedia dell’Arte viene universalmente riconosciuta come uno dei più grandi “patrimoni culturali” che l’Italia ha esportato in tutto il mondo e che ha rivoluzionato il teatro dal 1500 in poi. Nella drammaturgia da Shakespeare e Molière fino a giungere a Goldoni; poi Mejerchol‟d, Craig, Strehler, Le Coq, tutti i più grandi teorici e riformatori del teatro moderno e contemporaneo hanno fondato i loro studi proprio sul recupero del “Sistema dei Commedianti dell' ‟Arte”: sulle tecniche di movimento e azione della maschera, sull’improvvisazione e sui ritmi e le dinamiche della recitazione.
Gli allievi /attori provenivano da alcune prestigiose scuole italiane di teatro e gli attori professionisti hanno voluto accrescere con questa esperienza il proprio bagaglio artistico e tecnico. Docenti del Seminario Alessio Nardin (recitazione, maschere e tipi ) e Alessandro J. Bianchi ( Movimento scenico) uno regista l’altro attore della Compagnia di Commedia dell’Arte Kalambur.
Organizzatrice dell’evento l’Ass. Cult. Experia di Lucca e Kalambur Teatro di Venezia, col sostegno del Comune di Lucca, gli stessi che organizzano l’appuntamento invernale di Officina Commedia dell’Arte.
Lo Spettacolo/Dimostrazione è stato ripetuto al teatro “V. Da Massa Carrara” di Porcari giovedì 31 luglio, con ottima partecipazione di pubblico.