A seguito del sisma del 21 giugno scorso e dallo sciame successivo che ne è seguito, le commissioni V e VI presiedute dalla presidente Isaliana Lazzarini e da Eugenio Tersitti, si sono riunite nella giornata di ieri (26 agosto), come ripromesso a seguito dell'approvazione della mozione presentata nell'ultima seduta del consiglio provinciale.
Le commissioni hanno iniziato un percorso di valutazione e monitoraggio di quanto avvenuto e di cosa sarebbe necessario per risolvere le problematiche che sono emerse.
In particolare, la visita di ieri si è concentrata sui riscontri e le criticità che il sisma ha evidenziato sul sistema del trasporto viario e ferroviario, con particolare attenzione agli aspetti commerciali, con una visita alla Società MIGRA che produce granulati di marmo e che utilizza, attraverso lo scalo merci di Minacciano, la linea ferroviaria Lucca-Aulla per il loro trasporto, un treno al giorno di 26 vagoni che altrimenti andrebbero ad intasare su gomma le strade in quella zona già difficoltose.
A questa visita hanno partecipato l'A.D della società Migra, Antonio Petti ed il presidente Loriano Canini, che hanno assistito nel corso del sopralluogo le commissioni facendo visitare l'azienda, lo scalo ed in particolare illustrando i lavori che a breve dovranno iniziare da parte di RFI per mettere in sicurezza il ponte ferroviario di Pieve S. Lorenzo e che dovranno essere realizzati nel minor tempo possibile per non mettere in difficoltà l'azienda che, tra diretti ed indotto, impiega almeno 50 persone.
Punti di interesse le criticità della Sp n. 51 che collega la zona con il casello di Aulla. Indispensabili lavori di adeguamento e messa in sicurezza.
Dalle commissioni, infine, è emersa la volontà di continuare con un piano di lavoro metodico di ascolto e di sopralluoghi per mantenere alta l'attenzione sull'evento e aiutare a reperire risorse per gli adeguamenti necessari.