I carabinieri della Compagnia di Viareggio hanno tratto in arresto, per i reati di favoreggiamento personale e violenza privata aggravata M.M., tunisino, pregiudicato, classe 1986.
Questa notte - martedì 26 agosto - in Darsena, i carabinieri della gazzella di turno sono intervenuti all’esterno di un locale dove era stata segnalata una rissa tra un gruppo di ragazzi italiani ed alcuni cittadini nordafricani.
Quando i militari sono arrivati, i giovani nordafricani erano quasi tutti scappati ad eccezione di un tunisino che sono riusciti a bloccare nelle vicinanze grazie alle indicazioni di alcuni passanti.
In base alle testimonianze raccolte, i militari sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti secondo cui, poco prima, un gruppo di amici, subito dopo essere usciti da un locale in via Coppino, nel dirigersi verso la propria autovettura, hanno notato un nordafricano intento a rubare all’interno del mezzo.
I ragazzi hanno quindi cercato di bloccarlo, ma in suo aiuto sono arrivati altri connazionali, che hanno circondato il gruppo di italiani, riuscendo a far scappare il responsabile del furto.
Uno di loro in particolare, avrebbe ingaggiato una colluttazione con gli italiani per liberare l’amico connazionale, oltre a minacciare di morte i presenti brandendo delle bottiglie rotte trovate nelle vicinanze. Per il tunisino sono così scattate le manette e questa mattina si terranno, presso il Tribunale di Lucca, l’udienza di convalida ed il rito direttissimo.