Progetto "Tacsi" per l'integrazione. Capannori è capofila

28/08/2013
Comunicati Stampa
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Prima riunione operativa stamani (mercoledì 28 agosto) per il progetto Tacsi (territori aperti per la cittadinanza e l’inclusione) di cui è capofila il Comune di Capannori. Obiettivo dell’innovativo progetto, che ha ottenuto un finanziamento di 205 mila euro dal Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi (Fei)  è  la promozione dell’integrazione tra bambini e giovani stranieri di seconda generazione e i coetanei italiani, attraverso una serie di attività che favorisca lo scambio interculturale e l’integrazione.
Ad usufruirne saranno circa 600 minori e giovani stranieri di età compresa tra i 4 e i 20 anni  residenti sui territori coinvolti e giovani italiani.

All’incontro hanno preso parte l’assessore alle politiche sociali del comune di Capannori, Gabriele Bove  e i rappresentanti dei soggetti partners del progetto: l’assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca, Ilaria Vietina, la direttrice della Caritas, Donatella Turri, il presidente della cooperativa sociale ‘Odissea’ Valerio Bonetti, il presidente della cooperativa sociale ‘L’impronta’ Federico Fambrini e per la Fondazione Volontariato e Partecipazione Marco Bonetti.

Nel corso della riunione è stato stilato il cronoprogramma delle  attività che, partendo da un’analisi dei bisogni dei destinatari,  prevedono la  produzione di materiale informativo, un laboratorio annuale di italiano, laboratori scolastici di intercultura e mediazione dei conflitti, un corso di lingua araba, laboratori di intercultura e comunicazione Rete G.2, e attività di biblioteca interculturale dei ragazzi.

Il progetto Tacsi si concluderà in primavera con un Festival interculturale e un convegno.

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