I Carabinieri di Borgo Giannotti hanno denunciato due giovani lucchesi, residenti a San Vito, per i reati di ingiurie, minacce, lesioni personali e danneggiamento aggravato.
I due, L.L. e G.K., entrambi del 1973, nella notte tra il 19 ed il 20 agosto, avevano sfondato la porta dell'abitazione di un ragazzo di origine marocchina e dopo averlo offeso a più riprese e minacciato di morte, lo avevano pestato a sangue con calci e pugni. Alla base del violento gesto futili motivi legati al vicinato.
Non contenti, i due lucchesi avevano replicato la scena a distanza di poche settimane, la sera del 5 settembre, occasione in cui la vittima era però riuscita a richiedere l'intervento dei militari che, dopo le dovute indagini e una volta accertate le responsabilità, hanno deferito gli aggressori in stato di libertà.