Comics, ecco le norme per i Temporay Store alimentari

03/10/2014
Comunicati Stampa
Condividi su:

A partire dal questa edizione di “Lucca Comics”, gli esercenti del settore alimentare (temporary store) che vorranno effettuare la propria attività in città in occasione delle quattro giornate dedicate al fumetto, dovranno presentare la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) entro il 17 ottobre.

La decisione, che è stata ratificata in data odierna da una apposita ordinanza del sindaco, è stata presa dall’amministrazione comunale in accordo con il Dipartimento per la sicurezza alimentare della Asl, che ha evidenziato come la presentazione di una grande quantità di Scia immediatamente a ridosso di “Lucca Comics” per attività che terminano con la fine della manifestazione, abbia reso di fatto impossibile nelle passate edizioni mettere in campo le verifiche e i controlli adeguati, necessari a garantire la sicurezza alimentare in giornate in cui la città vede ogni anno l’afflusso di migliaia di visitatori.

In base alla nuova ordinanza dunque, i temporary store del settore alimentare dovranno presentare la Scia entro e non oltre il prossimo 17 ottobre attraverso il Suap (Sportello unico delle attività produttive). Gli uffici comunali, dopo  avere svolto tempestive valutazioni sulla completezza delle segnalazioni pervenute, provvederanno a trasmettere tutta la documentazione all’azienda Usl, che potrà così effettuare le verifiche e i controlli di competenza.

Esprimono soddisfazione Confcommercio, il suo sindacato Fipe (pubblici esercizi) e la sua Commissione centro storico, nel commentare l’accordo raggiunto con il Comune, sancito da una apposita ordinanza, che impone a tutti i temporary store dediti alla somministrazione di cibi e bevande in occasione di Lucca Comics & Games di presentare al Comune stesso la Scia entro il 17 ottobre.

“Si tratta di un argomento - si legge in una nota congiunta di Confcommercio, Fipe e Commissione -, questo, che ci sta particolarmente a cuore e che per primo è stato sollevato dalla nostra associazione. In ballo ci sono la qualità dell’offerta commerciale e la tipicità gastronomica del territorio, e la salvaguardia di tutte quelle attività di settore che all’interno della città operano per tutto l’anno, accollandosi così anche l’onere dei periodi di bassa stagione. E attività, per inciso, che attendono Lucca Comics per tirare una importante boccata di ossigeno in vista proprio dell’arrivo del periodo di bassa affluenza turistica”.
“Dopo l’esplosione dei “temporary alimentari” nel 2013 -
 aggiunge la nota - sapevamo che anche quest’anno c’erano tante persone interessate ad aprire attività “mordi e fuggi”, soprattutto per la vendita di cibi e bevande. Per questa ragione, già da mesi ci eravamo attivati con l’amministrazione comunale, così da approntare una sorta di regolamentazione di questo fenomeno. La delibera del Comune è molto importante perché, nel rispetto della legge sulle liberalizzazioni, impone a tutti di “qualificarsi” per tempo, così che tutti gli enti preposti abbiano modo di verificare che ciascuna di queste attività temporanee rispettino le normative di igiene, sicurezza e via dicendo, così come fanno tutti gli altri negozi aperti regolarmente per l’intero arco dell’anno”.

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: