Tra il tardo pomeriggio di ieri (17 ottobre) e questa notte, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Viareggio hanno proceduto all’arresto di 2 cittadini magrebini, il primo in esecuzione di un ordine di applicazione della misura cautelare in carcere emesso del Tribunale di Lucca e il secondo poiché colto in flagranza mentre si rendeva responsabile di un furto aggravato.
In particolare nel tardo pomeriggio di ieri i militari dell’Aliquota Operativa, a seguito di un’attività di indagine finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella Pineta di Ponente, hanno ammanettato Rihei Kamel 35enne pregiudicato dedito all'attività di spaccio nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Infatti Rihei è stato tratto in arresto sempre dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa in data 11.10.2014 in quanto resosi responsabile di spaccio di droga. Manette ai polsi, è stato accompagnato presso il carcere di Lucca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Nel secondo episodio i militari della Radiomobile, all'1:30 circa, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Challakoi Mourad 34enne nato in Marocco, nullafacente, pregiudicato, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.
Approfittandosi della confusione dovuta alla chiusura di un ristorante di Viareggio, l'uomo ha trafugato una borsa, di proprietà del ristoratore, contente un orologio, un Ipad, un iPhone e 30 euro in contanti.
Le immediate ricerche avviate dai militari accorsi sul posto hanno permesso di scovare il cittadino magrebino all’altezza di Piazza D’Azeglio nonostante il tentativo dello stesso di nascondersi dietro alcune siepi.
L'arrestato è stato trovato in possesso di tutta la refurtiva ed è stato quindi accompagnato presso la Compagnia di Viareggio e detenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si terrà al Tribunale di Lucca.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.