C'era anche Marcello Macchia tra i grandi ospiti della manifestazione Lucca Comics & Games. E con lui Luigi Luciano ed Enrico Venti.
O, se vogliamo, Maccio Capatonda, Herbert Ballerina ed Ivo Avido. Questi i loro nomi d'arte con cui il grande pubblico conosce i tre grandi artisti.
La loro avventura mediatica è nata in tv, grazie al format "Mai dire..."; col passare del tempo, Maccio Capatonda si è dedicato al web per poi tornare in grande stile in televisione con la serie "Mario", in onda su MTV.
Italiano Medio racconta la storia di Giulio Verme, un ambientalista convinto in crisi depressiva, che alla soglia dei 40 anni si ritrova a fare la ‘differenziata’ in un centro di smistamento rifiuti alla periferia di Milano. Avvilito, furioso, depresso è ormai totalmente incapace di interagire con chiunque: con i colleghi di lavoro, con i vicini, con la famiglia e con Franca, la compagna di una vita. "Una vita in bilico tra la voglia di cambiare il mondo e la voglia di non fare assolutamente nulla" ha commentato il regista Maccio Capatonda.
L’incontro con l'agguerrita associazione ambientalista dei “Mobbasta” lo convince a combattere fervidamente contro lo smantellamento di un parco cittadino, ma per Giulio è l’ennesimo fallimento.
Non ci sono più speranze per il protagonista fino a quando incontra Alfonzo, un suo vecchio e odiato amico di scuola che ha però un rimedio per tutti i suoi mali: una pillola miracolosa che gli farà usare solo il 2% del proprio cervello anziché il 20%, come si dice comunemente.
Ed è proprio così che Giulio supera la depressione: non pensa più all'ambiente ma solo a sé stesso, alle donne, ai vizi, passioni e virtù di ogni italiano medio.
La conferenza di presentazione ha mantenuto livelli di ilarità altissimi tra gag, battute e improvvisazioni del trio, caldamente appoggiato dal pubblico che conosceva a menadito i loro più grandi tormentoni.
"Io non mi reputo né bravo né fortunato - ha commentato Capatonda - il nostro successo è solo "unabbellabbotta", tutto attaccato".
"Il trucco per avere successo sul web - ha spiegato il trio - si cela dietro tre fondamentali regole: 1, avere una connessione internet... Sennò sul web non ci fai nulla. 2, considerare internet un media al pari degli altri; ciò significa pubblicare contenuti validi e fatti bene. 3, buttare dentro cose a caso: seni, sederi, risse, corse, pèste alla genovese, caduta dei capezzoli e attacchi di pane (grandi tormentoni dalla serie tv "Mario") etc etc..." alternando risposte serie a palesi battute che hanno fatto più volte esplodere la sala in grasse risate.
"Siamo contenti di quello che facciamo - hanno concluso - perché abbiamo fatto del nostro hobby un lavoro".
Citando Maccio Capatonda, il film promette di essere "un vero filMario!" e sarà rilasciato nel primo trimestre del 2015.