Frana Acquabona: servono i soldi per i lavori risolutivi

18/11/2014
Attualità
Condividi su:

La frana sulla Sr 445, in località Acquabona, “si muove” e un getto di acqua e fango scende costantemente dal versante della montagna. La situazione, sia pur critica, è sotto controllo, continuamente monitorata dai tecnici della Provincia e dagli operai della ditta che stava già lavorando sul posto per la messa in sicurezza di questo tratto di strada, interessato da una grossa frana l'inverno passato.

Lo smottamento in atto è causato da eccezionale innalzamento del livello di falda nel versante a causa delle prolungate ed intense piogge di questi giorni. I lavori realizzati nei mesi scorsi dalla Provincia hanno permesso di fronteggiare e contenere gli effetti di questo nuovo evento franoso. Le opere già completate infatti si stanno dimostrando di fondamentale importanza, non solo per impedire la chiusura totale della strada ma anche quale opera di difesa e sicurezza per i lavoratori che altrimenti sarebbero impossibilitati a intervenire. 

Questo pomeriggio, intanto, nella sede dell'Unione dei Comuni, a Castelnuovo, si è svolta una riunione di coordinamento alla quale hanno preso parte la Provincia di Lucca con il presidente Baccelli, l'assessore Santi e gli ingegneri Gaddi e Costabile, i rappresentanti di tutte le amministrazioni comunali della Garfagnana, la Prefettura e i rappresentanti delle Forze dell'ordine.

Durante l'incontro, alla luce del fatto che la strada regionale risulta in quel tratto l’unico collegamento tra la Garfagnana e la valle del Serchio, è stato stabilito - in via assolutamente provvisoria e di urgenza - di mantenere la strada aperta al traffico pesante e ai mezzi di soccorso con la deviazione delle auto sulla via di Monteperpoli.
La parete di geoblock installata sulla corsia a monte e il costante lavoro di ripulitura dal fango, infatti, rendono possibile il passaggio di mezzi di grandi dimensioni che grazie alla loro mole fronteggiano meglio le poche centinaia di metri di strada fangosa. La separazione tra mezzi pesanti e leggeri, inoltre, garantisce maggiore fluidità al traffico sulla via di Monteperpoli.

Dalle prime valutazioni dei tecnici della Provincia e dalle dichiarazioni dei sindaci presenti è emersa chiaramente e in modo deciso la necessità di un intervento risolutivo su questo tratto di strada, con la realizzazione di un muro di contenimento a bordo strada, la creazione di alcuni pozzi drenanti a monte della frana e la riprofilatura del versante compreso tra queste opere.
Si tratta di lavori molto costosi e complessi il cui costo rende necessaria la disponibilità di una specifica erogazione da parte della Regione Toscana, in qualità di ente proprietario, e del Governo. A questo proposito i comuni della Garfagnana e la Provincia di Lucca scriveranno al governatore Rossi e al Dipartimento di Protezione Civile per evidenziare la gravità della situazione e richiedere un intervento rapido e concreto.

Le Forze dell'Ordine, coordinate dalla Prefettura, loro hanno organizzato il servizio di sorveglianza sulle strade, in particolare in prossimità delle deviazioni.

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: