LuccaPort: arriva il bando per affidare ad un privato la gestione della piattaforma logistica di Sant’Anna

12/12/2014
Comunicati Stampa
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Per LuccaPort arriva il bando che servirà ad affidare ad un gestore privato la piattaforma logistica di Sant’Anna per le attività di distribuzione eco-compatibile delle merci da e verso il centro storico.
L’amministrazione comunale con questo provvedimento intende rilanciare il Centro ecologico di distribuzione delle merci, realizzato negli anni passati grazie ad una serie di finanziamenti regionali, ministeriali e comunitari e che fino ad ora è stato gestito dal Comune tramite l’affidamento a Metro.

“E’ di fondamentale importanza dal nostro punto di vista – spiega a questo proposito l’assessore all’ambiente Francesco Raspini – che i processi di logistica urbana si basino sempre di più sull’utilizzo di veicoli elettrici che non hanno impatto sulla qualità dell’aria. Se la piattaforma logistica di Sant’Anna verrà adeguatamente sviluppata e su di essa verranno fatti gli investimenti richiesti dal bando il risultato sarà lo sviluppo di un sistema di trasporto merci intelligente ed ecologico. Sono certo che il rilancio di LuccaPort insieme ai provvedimenti del carico e scarico delle merci in centro storico ci porteranno notevoli risultati in termini di qualità della vita a Lucca”.

Il bando di gara, in fase di pubblicazione, servirà ad affidare il servizio per la durata di 16 anni ad un privato, che potrà essere un’azienda, ma anche una cooperativa o un consorzio.
L’importo stabilito a base di gara è di 48.000 euro (vale a dire 3.000 euro all’anno) che verrà corrisposto dal vincitore della gara come affitto della piattaforma e dei mezzi elettrici in uso attualmente.
I soggetti che decideranno di prendere parte alla gara dovranno presentare un progetto di gestione e un piano degli investimenti, oltre naturalmente alla propria offerta economica.
L’amministrazione comunale nel redigere questo bando ha puntato in maniera forte sulla qualità del progetto di rilancio di LuccaPort: sui 100 punti a disposizione della commissione che giudicherà le offerte pervenute, fino ad un massimo di 80 saranno attribuiti all’offerta tecnica, mentre per l’offerta economica il punteggio massimo che si potrà attribuire è di 20.

L’implementazione di LuccaPort – aggiunge l’assessore alla mobilità Francesca Pierotti – fa parte di una serie di provvedimenti e di azioni che questa amministrazione sta portando avanti nell’ottica di una mobilità sempre più sostenibile, come per esempio le Linee ad alta mobilità per il trasporto pubblico urbano; gli investimenti sulle piste ciclabili; le piazzole attrezzate per le biciclette elettriche, ed anche sul piano della regolamentazione, con l’ordinanza recente che riguarda il transito dei mezzi commerciali in centro storico. A breve tutte queste azioni saranno inserite in un progetto più ampio, rappresentato dal Piano della mobilità, uno studio sulla situazione esistente che dovrà darci indicazioni su cui lavorare ulteriormente in prospettiva”.

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