"Quello che stiamo leggendo e sentendo, con scambi di accuse particolarmente feroci e pesanti fra il presidente della provincia di Lucca e l’ex-sindaco di Capannori, è una situazione che deve fare riflettere e che ci deve preoccupare."
Sono le parole di Maurizio Marchetti, primo cittadino di Altopascio, in merito all'acceso diverbio intercorso tra Baccelli e Del Ghingaro negli tulimi giorni.
"Naturalmente - prosegue il sindaco - non entro nel merito della contesa fra Baccelli e Del Ghingaro, pur avendo la mia idea, suffragata da anni di conoscenza di queste due personalità.
Quello che mi preoccupa sono i riflessi che questa lite, divenuta pubblica dopo avere evidentemente covato sotto la cenere, ha avuto, sta avendo e avrà nella vita amministrativa del nostro territorio. Il Pd e le sue lotte di potere, oggi concentrate sulle prossime regionali, sono veramente disastrose per la vita democratica delle nostre istituzioni, anche e soprattutto locali.
Purtroppo la grande guerra interna fra renziani e non renziani ha già prodotto conseguenze negative nella vita dei cittadini, a causa di veti incrociati, scelte personali e amministrative particolari, immobilismo e via dicendo. La recentissima bocciatura, da parte del governo Renzi, della legge regionale toscana urbanistica voluta da Rossi, nella parte che riguarda le medie e grandi strutture di vendita, fa comprendere che il governatore Rossi sarà anche ricandidato alla presidenza, ma la sua strada è in salita e piena di ostacoli.
I moltissimi esempi di questa situazione, che vede il Pd sicuro di vincere ovunque e quindi libero di preoccuparsi di come spartire il potere piuttosto che di conquistare il consenso amministrando bene, credo debba stimolare tutti quelli che credono che ci sia la possibilità di amministrare in modo diverso regione e comuni a compattarsi e proporre ai toscani un modello di sviluppo fatto di minori tasse e maggiore valorizzazione delle qualità e del merito, maggiore sicurezza, ovvero l’esatto contrario di quello che sta facendo il Pd in Toscana e anche nella provincia di Lucca.
E’ necessario quindi - conclude Marchetti - che anche il centrodestra si ricompatti , lasci da parte vecchi rancori e personalismi e si faccia carico di rilanciare la sua azione politica in Toscana e in Italia, interloquendo con i cittadini e intercettando le loro esigenze, in modo diretto e efficace, come è stato capace di fare tante volte, nel nostro territorio sopratutto, con grandi risultati."