Polizia Stradale, il bilancio del 2014

In aumento i conducenti sprovvisti di RCA, oltre 150 le denunce per guida in stato di ebbrezza

La Redazione
23/01/2015
Attualità
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Tempo di bilancio per la Polizia Stradale che stamani, venerdì 23 gennaio, ha presentato alla stampa i risultati delle attività svolte nel 2014.

Nel corso dell’anno, si legge nel report, sono stati redatti ben 11.312 verbali ed accertate 12.372 violazioni.

Le principali infrazioni contestate sono state la guida in stato di ebbrezza (o di stupefacenti), il mancato uso delle cinture di sicurezza o del caso, l'eccessiva velocità, la manomissione dei cronotachigrafi sui mezzi pesanti, nonché, in sensibile aumento, la mancanza di polizza assicurativa RCA.

Nello specifico:

- guida in stato di ebbrezza: 176, di cui 153 conducenti denunciati penalmente
- 7 conducenti  denunciati penalmente perché trovati alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
- 272 patenti ritirate
- Mancato uso delle cinture di sicurezza: 225
- Mancato uso del casco protettivo: 181
- Velocità non commisurata: 255 (Contestata in 95 occasioni a seguito di incidente stradale)
- Superamento limiti di velocità di oltre 40 km/h: 158
- Superamento limiti di velocità di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h:  2751
- Superamento limiti di velocità di non oltre 10 km/h:  nr. 317
- Violazione sul funzionamento dell’apparecchio cronotachigrafo volto ad accertare il rispetto dei tempi di guida e di riposo: 15
- Violazione relative al rispetto dei tempi di guida e riposo: 69
- Violazioni relative alla mancanza dei fogli di registrazione dei dischi cronotachigrafici del periodo previsto e antecedente la data dell’accertamento: 202
- Mancanza della documentazione volta ad attestare il rapporto di lavoro con l’Azienda proprietaria del veicolo: 108
- 69 conducenti sono stati denunciati penalmente per guida senza patente  o con patente revocata
- 303 veicoli sono stati sequestrati amministrativamente (273 in quanto sprovvisti di assicurazione obbligatoria)
- 301 carte di circolazioni ritirate, in gran parte per veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, nonché per guida senza patente, per stato di ebbrezza 
- 199 veicoli fermati amministrativamente, soprattutto per mancanza di revisione in ambito autostradale, 
- 14.900 i punti decuratati

Nell’ambito dei 51 controlli effettuati ai veicoli dedicati al trasporto di merci e di persone, sono stati espletati appositi servizi, in collaborazione con le altre Forze di Polizia e con il contributo delle Polizie Locali, nell’ambito del “Protocollo d’intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed il Ministero dell’Interno, siglato in data 14 luglio 2009”, coordinati dalla locale Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo, segnatamente al fine di incrementare il numero dei controlli su strada nei riguardi di questi professionisti a garanzia della legittimità nel trasporto e nella qualità della merce e della conformità del numero delle persone viaggianti.

Incidenti stradali

In diminuizione gli incidenti stradali: sono stati rilevati 589 incidenti, di cui in autostrada 372, di questi:

- 9 incidenti mortali, di cui 6 in autostrada;
- 213 incidenti con lesioni a persone, di cui 92 verificatisi in ambito autostradale;
- 357 persone ferite, di cui 177 a seguito di sinistri avvenuti in autostrada;
- 367 incidenti con soli danni a cose, di cui 258 in autostrada.

Dall’analisi dei dati, si riscontra che il fenomeno infortunistico è fortemente in diminuzione rispetto all’anno precedente con riferimento sia agli incidenti con feriti sia al numero di feriti. Risultano in aumento gli incidenti con esito mortale (9 a fronte di 6 nel 2013) soprattutto quelli verificatisi in autostrada (6 a fronte di 1).

Da evidenziare l’incidente mortale verificatosi nel pomeriggio del giorno 8 luglio 2014 quando una persona anziana ha perso la vita in uno scontro frontale all’interno della galleria “Monte Quiesa”, incidente causato dal fatto che la pensionata aveva fatto ingresso al casello di Massarosa, nell’autostrada A/11 “Bretella”, prendendo in contromano la corsia percorsa dai veicoli che procedevano sulla direzione di marcia da Lucca a Viareggio.  

I fine settimana sono stati particolarmente vigilati, con i cosiddetti “servizi stragi del sabato sera”, oltre che nelle strade della Versilia,  nella piana di Lucca  e in Garfagnana,  effettuati con pattuglie di Sezioni di Polizia Stradale delle provincie limitrofe.

Campagna ministeriale di sicurezza stradale “Icaro”

Gli Istituti scolastici della Provincia di Lucca coinvolte nel Progetto “ICARO”, sulla sicurezza stradale sono state 8, con un coinvolgimento di circa 300 studenti.
Alcune di queste scuole, oltre alla parte teorica sulle regole elementari della circolazione nelle strade dei pedoni e ciclisti, al termine del Progetto hanno visitato i locali della Sezione Polizia Stradale di Lucca, dove hanno messo in pratica le regole acquisite sul percorso appositamente allestito nel piazzale esterno della Caserma di via Pisana.
Inoltre nel corso dell’anno, personale dipendente ha partecipato a varie manifestazioni che hanno interessato la cittadinanza sulle tematiche della sicurezza stradale, in collaborazione con il personale della Croce Rossa.


Attività di polizia giudiziaria e investigativa

Le persone ARRESTATE sono state 11:

- 3 a seguito di attività di indagine,
- 5 per  possesso di sostanze stupefacenti;
- 3 in esecuzione di ordini di carcerazione;

Inoltre, entrando nello specifico, vi sono stati i seguenti risultati:

- Persone denunciate: 255                     
- Veicoli sequestrati: 30                     
- Armi sequestrate: 5            
- Droga sequestrata: kg  22,029
- Documenti falsi sequestrati: 39             
- Esercizi pubblici controllati: 4                              

Tra le operazioni di Polizia Giudiziaria svolte nel 2014 ricordiamo:

Operazione a carico di una ditta di autotrasporti della Piana di Lucca, a seguito di denunce presentate da autisti dipendenti della ditta stessa, che permetteva di accertare una illecita gestione della società da parte del titolare e dei suoi diretti collaboratori. In particolare veniva accertato che i dipendenti venivano costretti, pena il licenziamento, a lavorare e a svolgere orari di guida oltre i limiti consentiti, occultando e denunciando lo smarrimento dei fogli di registrazione dei dischi cronotachigrafi, producendo attestazioni falsificate al fine di eludere i controlli di Polizia e far apparire una regolare attività.

Operazione con la quale si denunciavano due persone responsabili di utilizzare, in alcuni veicoli pesanti per il trasporto di alimenti freschi, degli apparecchi cronotachigrafi alterati nel funzionamento, al fine di modificare i tempi di guida registrati;

Operazione con la quale venivano scoperti due cittadini italiani, responsabili di numerose truffe (27 casi di truffe accertate) ai danni di rivenditori di attrezzature da lavoro (martelli demolitori, trapani, decespugliatori ecc.) che venivano acquistati con assegni rubati e in alcuni casi con assegni falsi e nei confronti dei quali la magistratura lucchese emetteva nr. 2 ordinanze di custodia cautelare, di cui una in carcere una agli arresti domiciliari.

In molte delle indagini, espletate nei confronti di aziende che svolgevano attività di trasporto merci, utilissima si è rivelata l’interazione con l’Ispettorato del Lavoro e con l’I.N.A.I.L. di Lucca.

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