Alla presentazione del restauro, tenutasi questa mattina nella Cappela di San Giuseppe in Piazza Antelminelli, erano presenti il Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il restauratore Massimo Bonino, il Segretario Generale della Fondazione Cittaitalia Ledo Prato e la responsabile della Sorprintendenza di Lucca, la dottoressa Antonia D’Aniello.
Dopo 6 mesi di lavoro, il restauro della monumentale opera “Natività della Vergine” di Matteo Rosselli, si è concluso splendidamente e il dipinto si è potuto riappriopriare della sua luce originaria, che il tempo aveva contribuito ad offuscare.
L’opera, di grandi dimensioni (340X244) è del 1637 ed è un olio su tela. Per essere restaurata, una corposa equipe di professionisti ha dovuto lavorare affondo per donare di nuovo la luce al quadro, la quale aveva subito un ingiallimento delle tonalità a causa dell’impasto delle vernici, della temperatura dell’ambiente e della polvere. E poi sicuramente anche del tempo.
Per far questo è stato necessario dare nuova planarità alla superficie cromatica, che la temperatura alla quale era conservata aveva reso concava in certe zone e non era più distesa correttamente.
E’ stata rimossa la sporcizia sedimentatasi in superficie ed è stata applicata una nuova foderatura.
Questi e molti altri accorgimenti hanno potuto donare al dipinto una nuova luminosa vita, meritevole di essere contemplata ancora per molto tempo.
I vestiti lussuosi dei personaggi dipinti possono di nuovo catturare l’attenzione con i loro colori vivi e avvolgenti e la luce che proviene dall’alto è tornata ad essere calda e ad irradiare una certa nota di speranza, suggerita anche dall’evento rappresentato.
Come ha affermato il sindaco Tambellini “Un sapiente lavoro di restauro ha riportato all’antico splendore uno dei quadri più celebri di Matteo Rosselli e custodito nella nostra città, nella Chiesa della Santissima Annunziata dei Servi. Il quadro ricollocato all’interno contribuisce a valorizzare il vasto patrimonio artistico-culturale della nostra Città”.
Il restauro è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Cittàitalia di cui Lucca è socia. Questa associazione si occupa della tutela e della valorizzazione dei beni culturali salvando opere a rischio, promuovendo attività utili a reperire fondi. In questo caso, il restauro di “Natività della Vergine” faceva parte del progetto finanziato con il 5Xmille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, destinata al restauro dei Beni Culturali.