Casermette, le associazioni lamentano affitto troppo elevato

La Redazione
12/02/2015
Comunicati Stampa
Condividi su:

Si è svolto ieri (11 febbraio) pomeriggio all’ex Casa del Boia l’incontro di approfondimento sul bando per l’assegnazione delle Casermette e di altri locali in disponibilità di Opera delle Mura.

Il presidente di Opera delle Mura, Alesssandro Biancalana ha inizialmente ringraziato gli intervenuti per l’interesse dimostrato e ha illustrato in sintesi il percorso che ha portato alla redazione del bando. L’idea progettuale è quella di valorizzare il principale monumento della città, le Mura Urbane, affinché diventi sempre più un monumento da vivere.
Le associazioni dunque sono chiamate a presentare idee progettuali culturali, sociali e sportive di ampio respiro in grado di contribuire quindi allo scopo del progetto di valorizzazione.

La parola poi è passata ai rappresentati delle associazioni. Tra le principali criticità emerse vi è quella del pagamento del canone di affitto ma anche quella di rivedere il Regolamento vigente sul quale in bando stesso si fonda. Opera delle Mura, presenti alcuni componenti del CdA e il direttore, ha spiegato come il canone sia calcolato in base al valore locativo di immobili destinati ad associazioni non commerciali ed Onluss, ridotto del 50%. Il CdA di Opera delle Mura ha ricordato come tale bando si basi sul Regolamento vigente approvato nel 2011 e come in esso non si preveda la cessione a titolo gratuito dei locali pubblici oggetto del bando. Il valore del canone peraltro potrà essere ulteriormente diminuito in base all’idea progettuale presentata. Altro aspetto sottolineato da Opera delle Mura è quello della possibilità per le associazioni di consociarsi così da far fronte più agevolmente anche alla richiesta di aprire le casermette almeno 38 settimane l’anno.

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: