Viareggio, albergatori in protesta contro la tassa di soggiorno

16/02/2015
Comunicati Stampa
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Questa mattina si è svolto un presidio di protesta da parte degli albergatori viareggini contro la tassa di soggiorno. Argomento questo che era già stato affrontato dai Liberali che si sono detti contrari a una tassa così alta (come Roma) e di cui non si conoscono le finalità.


"Questa tassa che pesa ed è pesata per esempio sulle squadre che hanno partecipato alla Viareggio Cup - spiega Maurizio Rosellini -  tanto che hanno dormito negli alberghi dei comuni limitrofi, non va abolita, ma ridotta drasticamente a un euro. E soprattutto dobbiamo sapere come vengono spesi. Per questo noi chiediamo che venga istituito nuovamente l'assessorato al turismo che in modo sinergico operi con tutti i comuni della Versilia .


Assessorato che accorpi - come è stato fino ad alcuni anni fa - anche Cultura e Sport. Senza le Apt le nostrecittà turistichesono allo sbando e non sapendo le Provincie che fine faranno, è giusto che il turismo venga gestito a livello locale, e che la politica possa così rispondere alle esigenze dei singoli cittadini e delle associazioni".


Gli albergatori sono stati ricevuti dal prefetto, ma non i lavoratori precari del turismo: "A Viareggio continuano a chiudere alberghi e questa "tragedia occupazionale" pare non interessi a nessuno. Il lavoro per gli over 50 come per gli under 25 va tutelato come diritto sancito dalla Costituzione".

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