Nella mattina di ieri (18 marzo) i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Viareggio unitamente ai Carabinieri del Comando Stazione di Viareggio hanno denunciato tre uomini, classe 1969, 1960, 1990, i primi due incensurati, il terzo con precedenti penali, poiché detenevano illegalmente un fucile dotato di silenziatore che era stato occultato all’interno di una baracca utilizzata per la pesca sita a Massarosa, nei pressi del lago di Massaciuccoli.
I militari, dando supporto alle guardie del Parco di Migliarino e San Rossore impegnate in un servizio anti-bracconaggio, effettuando una perquisizione all’interno della struttura, hanno trovato un fucile cal. 32 risultato assemblato con diverse parti di altre armi ed un silenziatore di fattura artigianale, nr. 59 cartucce calibro 32 e 47 cartucce calibro 12. Il materiale è stato sottoposto a sequestro. Sono in corso ulteriori indagini al fine di definire nel dettaglio le rispettive responsabilità dei 3 denunciati.
Nella nottata di ieri a Viareggio, quartiere Migliarina, un soggetto, nato in Marocco classe 1958, pregiudicato, a seguito di una lite scaturita per motivi in corso di accertamento, è stato aggredito da alcuni soggetti, probabilmente connazionali.
L'aggredito è stato trasportato presso l'ospedale Unico Versilia di Lido di Camaiore ove è stato riscontrato affetto da fratture facciali e giudicato guaribile in 30 giorni.
In serata invece i Carabinieri del Comando Stazione di Camaiore hanno arrestato T.G., classe 1991, pregiudicato, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca. Il giovane dovrà scontare la pena definitiva di 2 anni, 6 mesi e 20 giorni perché riconosciuto responsabile di alcuni furti in abitazione commessi a Camaiore nei mesi di aprile e giugno del 2008, inosservanza delle misure di prevenzione, commesso a Camaiore nel mese di agosto 2014, e resistenza a P.U., evasione e inosservanza delle prescrizioni in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, commessi sempre a Camaiore nel mese di novembre 2012.
L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Lucca, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria