Musica sacra, cori, organo e i Maestri lucchesi che hanno fatto la storia della città. Tutto questo nel calendario della cinquantunesima Sagra Musicale Lucchese, che si tiene in 9 date a ingresso libero, dal 26 aprile al 22 giugno, in alcune delle più belle chiese i Lucca e della sua provincia.
Il festival più longevo della città di Lucca, ed una delle più prestigiose manifestazioni musicali regionali, è organizzato dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca e dall’Arcidiocesi di Lucca con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Regione Toscana e la sponsorizzazione tecnica di Oleificio Rocchi. Il Maestro Luca Bacci, che a partire dal 2009 ha raccolto il testimone di monsignor Emilio Maggini, ideatore e direttore della Sagra, oltre ad aver scelto un programma artistico vario e adatto a rivolgersi ad un pubblico eterogeneo e rinnovato, quale quello della Sagra, ha curato uno studio sui compositori e direttori musicali lucchesi a cavallo tra Ottocento e Novecento, per riscoprire quelle radici che fanno oggi Lucca città della musica.
Il calendario è stato presentato dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, dall’assessore della Provincia di Lucca Diego Santi, dalla presidente dell’associazione Sagra Musicale Lucchese Francesca Pacini, dal direttore artistico Luca Bacci e dai membri del consiglio della Sagra Mauro Mazzoni, Virgilio Pistelli, Cesare Rocchi e Arnaldo Terreni.
“La Sagra Musicale Lucchese è una manifestazione di alto livello, la più antica del nostro territorio, che sicuramente ha aperto la strada a molti altri appuntamenti del settore - sono state le parole del sindaco -. Ciò che si regista nel programma di concerti di questa edizione, come per gli anni passati, è la qualità delle performance che non mancherà di sorprendere il pubblico. Un ringraziamento a tutti coloro che si adoperano per realizzare, ogni anno, la manifestazione”.
“In un momento in cui c’è bisogno di rinnovare, ci sono cose che dimostrano tutto il loro valore negli anni. Una di queste è la Sagra Musicale Lucchese, che ha raggiunto un traguardo davvero notevole con 51 anni di attività ed un livello qualitativo in grado di accompagnarci a conoscere un settore musicale ricchissimo e così importante nella nostra storia e cultura”, ha detto l’assessore Santi.
“Siamo molto contenti di presentare il programma della 51ma edizione – ha detto Pacini – dopo che per il cinquantesimo abbiamo avuto un riconoscimento di pubblico davvero importante. Ci fa piacere essere riusciti ad intercettare un desiderio di conoscenza ed ascolto di pubblici anche nuovi, che oltre alla bellezza della musica possono, con i nostri concerti, apprezzare quella di bellissime chiese non sempre accessibili”.
“Il calendario della cinquantunesima Sagra Musicale Lucchese è composto da 9 concerti a ingresso libero tutti legati strettamente alla musica sacra ed alla musica per organo - ha spiegato Bacci - Avremo concertisti molto giovani, a partire da Enrico Barsanti, protagonista del primo concerto di sabato 26 aprile nella chiesa di San Pietro Somaldi. Molte le occasioni per poter ascoltare musica corale, con programmi impreziositi da composizioni di grandissimi compositori quali Haendel, Dvorak, Verdi, Rossini, Monteverdi ed un coro ospite da Parigi: il coro della chiesa anglicana di St Georg. In un calendario che copre tutte le epoche dal Trecento al Novecento, non mancheranno rarità musicali quali quelle relative alla musica veneziana per coro femminile ed orchestra e un concerto interamente dedicato ai musicisti lucchesi vissuti a cavallo tra fine Ottocento e primi Novecento che sono stati anche i direttori della Cappella Musicale Santa Cecilia della Cattedrale di Lucca, quali Michele Puccini, Pietro Paoli, Angelo Spinelli e Teofilo Federighi”.
QUI il calendario completo


