Si alza sabato sera il sipario sul cuore dell’attività produttiva del Teatro del Giglio: va in scena infatti il nuovo allestimento de La rondine di Giacomo Puccini (22 e 23 novembre), evento che inaugura, insieme alla Stagione Lirica del Teatro, anche “Lucca i giorni di Puccini – Lucca Puccini Days”, un intero mese di iniziative musicali e turistiche nella città di Puccini nel quale spiccano – oltre alla messa in scena de La rondine - l’esecuzione di due inediti pucciniani e la presenza sul palcoscenico del Teatro del Giglio, per una intensa “tre giorni” di concerti, dello Steinway & Sons appartenuto al Maestro.

Un’opera speciale nel catalogo pucciniano: La Rondine è una storia di amore e leggerezza ambientata tra Parigi e la Costa Azzurra, poco incline alla tragedia e aperta ad una soluzione sospesa. Di rado rappresentata, è dunque un titolo molto atteso, da non perdere: come da non perdere è il cast, tutto italiano ma di respiro internazionale. Bastano pochi nomi: nel ruolo di Magda Maria Luigia Borsi (di cui è appena uscito per Naxos il suo ultimo disco con la London Symphony Orchestra diretta da Yves Abel) e Francesca Sassu (di recente impegnata alla Fenice di Venezia e al San Carlo di Napoli); al loro fianco, interpretano Ruggero Salvatore Cordella (di ritorno dal Metropolitan Opera di New York come Nemorino in L'Elisir d'Amore al fianco di Anna Netrebko) e Marcello Vannucci (grandi i suoi successi al Teatro Comunale di San Paolo del Brasile); la locandina prosegue con Lavinia Bini, Chiara Pieretti, Francesco Marsiglia, Andrea Giovannini e molti altri, tutti artisti ospiti dei migliori palcoscenici italiani ed internazionali.

La parte musicale è affidata all’Orchestra della Toscana, la cui qualità interpretativa ne fa una delle compagini italiane più apprezzate, diretta da Massimiliano Stefanelli (tra le sue molte direzioni liriche, lo ricordiamo sul podio dell’Aida di Zeffirelli, nel centenario verdiano a Busseto nel 2001) che rileva come «in quest’opera Puccini metta in gioco tutto il suo potenziale creativo, che trova proprio nella mancanza di passioni dilanianti la sua cifra più autentica e il suo messaggio più attuale e drammatico». Firma la regia Gino Zampieri (lo ricordiamo fondatore del Teatro dell’Archivolto e assistente di Strehler al Piccolo), che da anni si dedica alla migliore lirica nei teatri italiani, francesi e svizzeri. Scene e costumi sono della lucchese Rosanna Monti, che riprende le scene già costruite nei laboratori del Giglio per una prima produzione di Rondine che fu nel 2008, oggi completamente rinnovate nel segno di una maestria concreta fatta di legno e disegno così difficile da trovare di questi tempi sui palcoscenici.

Grandissimo il consenso tributato a questa produzione pucciniana del teatro lucchese: dopo il debutto al Teatro del Giglio, l’opera partirà infatti per una impegnativa tournée nazionale protratta fino alla fine del mese di gennaio, che toccherà i teatri di Modena (29 e 30 novembre), Livorno (13 e 14 novembre), Pisa (17 e 18 gennaio) e Ravenna (24 e 25 gennaio).

La rondine è al centro del progetto per Maestri collaboratori coordinato da Teatro del Giglio e Istituto Musicale Boccherini: dopo il fortunato progetto pilota realizzato in occasione de Il matrimonio segreto nella scorsa stagione teatrale, diventa stabile con l’allestimento de La rondine la convenzione del Teatro del Giglio con l’Istituto Musicale L. Boccherini che vede protagonisti gli allievi della Classe di Accompagnamento che si preparano a diventare Maestri collaboratori. Guidati e coordinati dal Maestro Massimo Morelli, i giovani pianisti sono impegnati a seguire tutte le prove dell’opera, attivi nel ruolo di assistenza e accompagnamento alle prove di sala e di regia, alla preparazione degli spartiti per le luci e per la gestione “in quinta” dello spettacolo e all’assistenza in palcoscenico durante gli assiemi, le generali, le recite e la tournée. Partecipano al progetto e prestano la loro preziosa collaborazione gli allievi Francesco Armienti, Francesca Cantini, Valentina Ferrari, Isabella Gori, Felicity Lucchesi, Kanami Noda, Teresa Russo, Arianna Tarantino.

In occasione di questa produzione lirica è nata inoltre un’altra preziosa collaborazione, quella con le Scuole di danza Art&Danza Arabesque, Fuoricentro e Jellicle Dance, i cui migliori allievi sono stati selezionati in audizioni, e formano adesso l’ensemble di ballo impegnato nello spettacolo. Insieme ai due danzatori professionisti Gino Potente e Yasmine Mechergui, si esibiranno così sui palcoscenici del Teatro del Giglio e degli altri quattro importanti teatri che ospiteranno lo spettacolo nei prossimi mesi i giovanissimi Elisa Borriero, Raffaella Desalvi, Stefano De Luca, Michela Giannelli, Arianna Giannini, Ambra Latino, Stefano Mattiello, Martina Mecchi, Diego Paoli e Silvia Pastore. Da GiglioLab – la “fucina” formativa del Teatro del Giglio – provengono i due figuranti Andrea Balestri e Alessandro Fulceri.

I biglietti – da 10 a 60 euro – sono in vendita alla Biglietteria del Teatro del Giglio (tel. 0583.465320 – e.mail: biglietteria@teatrodelgiglio.it).

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sabato 22 novembre ore 20.30
domenica 23 novembre ore 16.00

LA RONDINE
Commedia lirica in tre atti su libretto di Giuseppe Adami
Musica di Giacomo Puccini
Prima versione 1917
Editore proprietario Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano

Magda Maria Luigia Borsi (22) – Francesca Sassu (23)

Lisette Lavinia Bini (22) – Chiara Pieretti (23)
Ruggero Salvatore Cordella (22) - Marcello Vannucci (23)
Prunier Francesco Marsiglia (22) – Andrea Giovannini (23)
Rambaldo Francesco Facini (22) – Francesco Verna (23)
Périchaud Andrea Zaupa
Gobin Marco Voleri
Crébillon Alessandro Calamai
Yvette Mirella Di Vita
Bianca Alessandra Meozzi
Suzy Chiara Brunello
Un maggiordomo Alessandro Bilotti
Direttore d’orchestra Massimiliano Stefanelli
Regia Gino Zampieri
Scene e costumi Rosanna Monti
Maestro del coro Marco Bargagna
Coreografie Giulia Menicucci
Luci Marco Minghetti
Orchestra e Coro della Toscana
allestimento Teatro del Giglio di Lucca, edizione 2014
coproduzione Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Comunale di Modena, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Alighieri di Ravenna