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Gadget aziendali: sono ancora utili nel 2024?

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Quando si parla di gadget aziendali il pensiero rischia di correre veloce a vecchi calendari avuti in regalo dalla farmacia e finiti abbandonati in un cassetto o al portachiavi della concessionaria ricevuto in omaggio al momento dell’acquisto dell’auto e mai utilizzato, tanto che è legittimo chiedersi se e quanto investire in gadget personalizzati conviene ancora. La risposta breve è e tantoe qui di seguito proveremo a capire meglio perché. 

Perché continuare a investire in gadget aziendali: cinque ragioni 

Se riceve il gadget aziendale subito dopo aver effettuato un acquisto, il cliente tenderà innanzitutto a percepirlo come una sorta di ringraziamento da parte dell’azienda per averla preferita ai competitor. Oltre a generare un certo “effetto sorpresa”, legato al ricevere qualcosa in più rispetto a ciò per cui si è pagato, i gadget aziendali riusciranno così a far entrare in relazione azienda e consumatori e sarà una relazione percepita dagli ultimi non solo come utilitaristica ma personale, “uno a uno” e per molti versi più umana. Più ci si sente considerati dalle aziende da cui si acquista come persone e più è probabile, a valle, che si rimanga loro fedeli. 

Quando i gadget personalizzati vengono distribuiti durante fiere, convegni, eventi di settore possono avere il vantaggio di far scoprire a chi li riceve nuove aziende o nuovi prodotti a cui potrebbero essere interessati. Investire in gadget aziendali, cioè, conviene e ha ancora senso nonostante l’aura vintage perché è un buon modo per aumentare la brand awareness. Chi durante una fiera ha ricevuto un tappetino per il mouse di una startup che realizza software per la fatturazione elettronica e lo utilizza ogni giorno, del resto, quasi certamente ne ricorderà facilmente il nome quando sarà alla ricerca di una soluzione per le proprie fatture elettroniche. 

Ditte specializzate come Axon Profil consentono di personalizzare i propri gadget con ogni tipo di informazione oltre ai semplici nome e logo aziendali. Anche un omaggio come una penna o un evidenziatore personalizzati può diventare, così, uno strumento utile quando si tratta di ricontattare via mail o via telefono quel tecnico informatico che è riuscito a risolvere un fastidioso problema col proprio Mac o quella cartoleria che permette di prenotare in anticipo i libri scolastici per i propri bambini. 

Senza contare che se ha ancora senso investire oggi in gadget aziendali è perché i si possono personalizzare oggetti di ogni genere, trovando quelli che più richiamano il tipo di prodotto o servizio offerto o il proprio vantaggio rispetto ai competitor e che possono essere di reale utilità per chi li riceve e non rischiano quindi di finire immediatamente cestinati. Una piccola tavoletta di cioccolato personalizzata da regalare ai clienti del proprio bar può essere un buon modo per pubblicizzare la nuova linea di cioccolatini artigianali, per esempio, mentre se ci si occupa di riparazioni si potrebbe scegliere dal catalogo delle ditte del settore un set tascabile di attrezzi multiuso e, ancora, delle carte da gioco personalizzate sono tra i migliori gadget per un negozio di giocattoli. 

In diversi modi, insomma, i gadget aziendali migliorano la percezione del brand ed è per questo che continuano a essere irrinunciabili in una strategia di marketing che voglia dirsi davvero efficace.

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