Il Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Domenico Manzione, ha partecipato venerdì 12 luglio ad un dibattito sulla sicurezza in provincia di Lucca.
L’incontro, moderato dal giornalista della redazione de La Nazione di Lucca, Paolo Mandoli, ha visto tra i presenti, il Prefetto Giovanna Cagliostro, il Procuratore della Repubblica Aldo Cicala ed i vertici delle Forze dell’Ordine locali, il Questore, Claudio Cracovia, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Stefano Fedele, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Gabriele Failla, nonché l’ex Comandante della Polizia Municipale di Lucca ed attuale Direttore Generale del Comune di Firenze, Antonella Manzione.
Particolare attenzione è stata riservata ai furti ed alle rapine, che incidendo sulla percezione di sicurezza dei cittadini, destano allarme sociale.
Sotto questo aspetto, il Prefetto nel mettere in evidenza l’importanza di una sempre maggiore sinergia tra Forze dell’Ordine e Polizie Municipali, ha dato notizia di una riduzione dei reati contro il patrimonio grazie anche alla proficua collaborazione interprovinciale, instauratasi a seguito di una riunione congiunta con le province limitrofe, tenutasi a Lucca all’inizio dell’anno.
Unico dato in controtendenza si registra in Versilia. Per tale ragione è stato avviato un positivo confronto con il neo eletto Sindaco di Viareggio, che ha garantito il coinvolgimento della Polizia Municipale. Una collaborazione auspicata anche dall’’ex Comandante della Polizia Municipale di Lucca, Antonella Manzione che ha sottolineato l’importanza della partecipazione dei sindaci alle politiche integrate di sicurezza.
Il Procuratore della Repubblica ha rilevato invece che risulta una recrudescenza, in tutta la provincia, dei delitti nei confronti delle fasce deboli della popolazione, quali ad esempio maltrattamenti in famiglia, stalking e violenze sessuali.
Di qui l’importanza della pronta reazione del territorio, che ha sviluppato protocolli di prevenzione anche con la collaborazione dell’ASL.
Relativamente alla situazione degli organici delle Forze di Polizia, il Prefetto non ha rilevato criticità anche se ha sottolineato l’importanza del ruolo delle Polizie Municipali per far fronte alle accresciute esigenze che si manifestano nella stagione estiva.
Degna di rilievo invece la carenza negli organici nella polizia giudiziaria, come messo in evidenza dal Procuratore, causata per lo più, dal mancato reintegro del personale collocato a riposo.
Il Questore ha insistito sull’evidenza di condividere il più possibile le scelte in materia di sicurezza allargandole a tutti gli attori presenti sul territorio in quanto la sicurezza è un bene di tutti.
Il Comandante dei Carabinieri ha poi fornito rassicurazioni sulla capillare presenza degli uomini dell’Arma, comunicando peraltro che è in previsione l’apertura della Tenenza di Altopascio che permetterà un migliore controllo del territorio.
Infine il Comandante della Guardia di Finanza ha lanciato un allarme sul fenomeno dei prestanome nelle attività commerciali dietro le quali si nascondono vere e proprie organizzazioni criminali di tipo mafioso, come dimostrato dalle recenti operazioni di Polizia.
Al termine del dibattito, Il Sottosegretario Manzione, dimostrando un'approfondita cocoscenza della realtà lucchese, anche per la sua pregressa attività di magistrato presso la locale Procura, ha espresso vivo apprezzamento per l’operato delle Forze dell’Ordine in provincia di Lucca, auspicando al contempo un’effettiva coincidenza tra percezione della sicurezza da parte dei cittadini e reali condizioni della stessa.