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Viabilità e accesso al S. Luca, Baccelli: "Studi del Comune in contraddizione"

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Durante il Consiglio provinciale, il presidente Stefano Baccelli ha chiesto di poter confrontarsi con i consiglieri, in una prossima assemblea provinciale, riguardo all'apertura dell'ospedale San Luca e alle criticità di carattere idrogeologico e in particolare alla viabilità di accesso alla struttura.

Infatti  Baccelli, ricordando l'incontro in Prefettura con Asl e Comune di Lucca dedicato proprio alle problematicità dell’area del  nuovo ospedale che si sarebbe svolto di lì a poco, ha sottolineato la sua preoccupazione per la questione viabilità, sottolineando come gli  studi prodotti dal comune di Lucca siano in palese contraddizione.

«Dal mio punto di vista – ha affermato Baccelli – la situazione non è affatto rassicurante. L'ultima relazione del Comune infatti, oggetto dell'incontro di ieri, è nel merito tranquillizzante ma, se messa a confronto con quella allegata al Regolamento urbanistico del 2005, risulta in assoluta contraddizione.
In pratica si afferma che con la realizzazione della nuova strada comunale (peraltro prevista un anno dopo la messa in esercizio del S. Luca) la situazione del traffico non subirà peggioramenti.  Invece nella relazione allegata al  regolamento urbanistico del 2005
 - continua Baccelli - si affermava che la realizzazione del nuovo ospedale sarebbe stata subordinata  ad alcune condizioni imprescindibili quali una nuova viabilità comunale di collegamento con la provinciale Romana e la realizzazione degli assi est-ovest (cioè il collegamento con il nuovo casello del Frizzone). Nello stesso testo si affermava la necessità di non autorizzare ulteriori lottizzazioni nell'area dell'ospedale, nuovi accessi sulla viabilità di collegamento e cambi di destinazione d'uso degli immobili presenti nella zona.
In realtà, ad oggi, le strade non ci sono, la più prossima in termini di realizzazione è il  collegamento con la via Romana che sarà pronto tra circa un anno, gli assi viari sono in fase di VIA e quindi i tempi di cantierizzazione saranno lunghi. Per quanto riguarda gli altri tre aspetti, le lottizzazioni sono avvenute e si è costruito ancora in quell'area; gli accessi sulla viabilità sono già predisposti quindi presumibilmente verranno presto autorizzati e attivati e per il cambio di destinazione d'uso basti pensare alla vicenda Coop.
La situazione -
 ha concluso Baccelli - a mio avviso è critica e per questo chiedo al Consiglio Provinciale di farne motivo di confronto e riflessione quanto prima».

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