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Difesa del suolo: nuovo canale del soccorso sottoposto a test

I lavori di adeguamento del corso d’acqua saranno conclusi entro l’apertura del nuovo ospedale

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“Ringrazio ancora una volta il Prefetto per la preziosa attività di coordinamento svolta sino ad oggi  per attenuare le criticità relative alla messa in esercizio del nuovo presidio ospedaliero e accolgo con assoluto favore il suo appello al buon senso, alla concretezza ed alla fattività. E' con questo spirito che ho voluto verificare personalmente lo stato di avanzamento dei lavori di nostra competenza sull’adeguamento del canale del Soccorso, a S. Filippo, che si concluderanno entro la messa in esercizio dell’ospedale”.

Lo afferma il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli al termine del sopralluogo compiuto stamani (mercoledì 12) nell’area intorno al nuovo nosocomio insieme con l’assessore provinciale alla difesa del suolo Diego Santi. In particolare l’attenzione si è concentrata, appunto, sui lavori di sistemazione e adeguamento del canale del Soccorso, intervento ritenuto essenziale per il miglioramento dell'assetto idraulico della zona.
I lavori nel tratto della via di Tiglio sono ormai conclusi, attualmente sono in corso gli interventi di completamento delle giunzioni nel tratto del canale compreso tra la via di Tiglio e l’ospedale, mentre l’ultima fase dei lavori riguarderà la parte a sud della via di Tiglio (dietro al distributore Esso) con il posizionamento dei nuovi scatolari a grande sezione, in affiancamento al canale esistente e il collegamento fino alla confluenza con il canale Ozzeretto.

“I tecnici e la stessa ditta che lavora al canale del Soccorso – afferma Baccelli – ci riferiscono che nonostante le condizioni atmosferiche inclementi l’intervento procede in modo efficace. Gli effetti dell'intervento riguardo al problema degli allagamenti, poi, sono stati recentemente testati dalle incessanti piogge dei giorni scorsi e di tutto gennaio che hanno dimostrato l’efficacia funzionale del nuovo canale con la sezione più grande e capiente. Ripeto che si tratta di un intervento che non risolverà in toto le criticità idrauliche della zona, ma le premesse e i test fanno ben sperare”.

Si ricorda, infine, che i lavori al canale del Soccorso realizzati dalla Provincia sono stati finanziati dalla Regione Toscana con uno stanziamento di 850 mila euro, mentre ulteriori 150 mila euro servono per la manutenzione straordinaria del reticolo idraulico della zona affidata al Consorzio di Bonifica Auser Bientina.

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