Il sindaco Alessandro Tambellini ha preso parte mercoledì sera alla riunione pubblica indetta da cittadini e commercianti che abitano o operano nell’area interessata dall’estensione della rete fognaria su Via per Camaiore e S. Alessio. 

Il sindaco ha spiegato come la realizzazione delle fognature sia un intervento di primaria importanza utile per la tutela e la corretta gestione sia del suolo sia della falda e che saranno adottati, come già è stato fatto nelle scorse settimane, tutti gli accorgimenti necessari per creare il minor disagio possibile a cittadini ed esercenti.

“I lavori che riguardano la rete fognaria e l’acquedotto, nelle parti in cui le condutture hanno bisogno di miglioramenti o per l’estensione – ha spiegato il sindaco – sono in programma fino al 2024 così da coprire ampia parte del territorio comunale, compreso l’Oltreserchio, fino a San Macario”.

Il Comune ha confermato la propria disponibilità a trovare soluzioni che per limitare le criticità, anche per le attività produttive. “Nella borgata di Monte S.Quirico si proseguirà con una tecnica detta Nodig – ha aggiunto il sindaco – che prevede la perforazione del terreno in profondità per la stesura della tubazione, non ci saranno pertanto scavi aperti”.

I lavori si svolgeranno prestando sempre la massima attenzione e il dovuto rispetto a tutti coloro che vivono o lavorano nelle zone interessate. 

All’assemblea, insieme al Comune di Lucca, erano presenti il Presidente e i tecnici della Provincia di Lucca e l’amministratore delegato di  Geal SpA. Il gruppo tecnico, composto dai tre soggetti, continuerà a riunirsi periodicamente e dopo ogni riunione sarà data la più ampia informazione ai rappresentati dei commercianti e degli abitanti.