Lunedì 31 marzo inizierà la seconda fase d’intervento per il prolungamento della fognatura in Via di S.Alessio, che interessa il tratto compreso tra l’incrocio di Ponte San Quirico e la fine della borgata, in prossimità della deviazione di Via delle Piagge.
Questi lavori, seconda fase del lotto di lavori Geal SpA, saranno svolti con una tecnica all’avanguardia detta Nodig che prevede la perforazione del terreno in profondità per la stesura della tubazione, non ci saranno pertanto scavi aperti se non limitatamente al tratto di inserimento del tubo.
L’utilizzo di questa tecnologia, con il coinvolgimento di una ditta specializzata, consente di evitare la chiusura della strada prevedendo sempre un senso unico alternato all’imbocco della via di Camaiore per permettere l’ingombro delle macchine di scavo sulla strada. Le macchine saranno due: una posizionata all’imbocco della via di Camaiore e la seconda all’altezza del parcheggio su via delle Piagge.
Previo il nulla osta della Provincia di Lucca relativo alla gestione del traffico, il Comune ha emesso una specifica ordinanza per il periodo dal 31 marzo al 12 aprile. In particolare sulla Via Franciegena e sulla Via di S.Alessio, nei tratti interessati dai lavori, viene istituito il senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico a 3 fasi comandato manualmente da un operatore che terrà conto dei flussi di traffico convergenti sull’incrocio, dalle ore 7 alle ore 20.30. L’impianto semaforico sarà attivo anche di notte e regolato in automatico.
Viene istituito inoltre il limite massimo di velocità a 30 km/h sia sulla Via Francigena che sulla Via di S.Alessio in prossimità dei lavori.
Confcommercio esprime massima vicinanza e solidarietà ai commercianti delle frazioni coinvolte, per i gravi disagi e i pesanti danni loro causati dai prolungati lavori per la realizzazione della nuova rete fognaria che da mesi interessano i due paesi.
“La nostra associazione – si legge in una nota – è da tempo in prima linea per un confronto che permetta di ottimizzare tempi e modalità dell’intervento che, certamente, assume notevole rilevanza per il futuro delle due località, ma che al tempo non può e non deve mettere in ginocchio le attività imprenditoriali della zona”.
“Confcommercio – prosegue la nota – ha preso parte a numerosi tavoli di lavoro e confronti pubblici ed oggi sottoscrive in pieno la richiesta degli operatori, rivolta alla società Geal, di far riprendere i lavori non il prossimo 31 marzo, ma nel periodo compreso fra il 15 luglio e il 15 agosto prossimi, momento dell’anno in cui il traffico veicolare è ridotto e con un maggior impiego di mezzi quali scooter e biciclette”.
“Sottoscriviamo inoltre – conclude Confcommercio - la richiesta di allungare i tempi di lavoro quotidiani sull’intero arco delle 24 ore, in modo che il cantiere possa essere completato una volta per tutte nell’arco di un mese, ponendo così fine a disagi enormi che, è bene rimarcarlo, non riguardano soltanto i commercianti, ma l’intera popolazione”.