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Triste scomparsa di Francesco Giuntoli, "uno di noi”

Cittadini e istituzioni si uniscono al cordoglio

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L'Italia dei Valori della Provincia di Lucca saluta pubblicamente Francesco Giuntoli, Segretario della Federazione della Rifondazione Comunista, venuto a mancare improvvisamente.

"Abbiamo conosciuto Francesco - affermano Giuseppe Pellegrini Masini e Lara Fiorini - come un uomo sincero ed onesto che rivendicava con orgoglio le proprie idee progressiste e che non si sottraeva al confronto.
Abbiamo avuto occasione di apprezzarne le qualità umane e politiche in tempi recenti: dopo che IdV e FdS sono state accomunate dall'esclusione dalla maggioranza che amministra la città, si sono svolti vari incontri ai quali Francesco partecipava attivamente, con contributi che ne mettevano in luce un'intelligenza vivace ed una fine sensibilità politica nel descrivere la realtà politica locale e nazionale. La sua lunga esperienza ed il suo spirito non facevano mai mancare battute ed aneddoti legati ad un passato, a volte lontano e che dimostravano una lunga militanza ed un volontariato politico al servizio di ideali di giustizia sociale e di difesa degli interessi dei più deboli, che gli rende merito.
Nel salutare Francesco rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari, gli amici ed i compagni di partito che lo hanno accompagnato."

Il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, ricorda così il segretario lucchese di Rifondazione comunista deceduto la notte scorsa.

“La scomparsa di Francesco Giuntoli mi colpisce profondamente e credo lasci un vuoto tra coloro che lo conoscevano sia personalmente sia politicamente. Era veramente una brava persona, un uomo colto, attento e sensibile grazie anche al suo lavoro di maestro elementare”.

Giuntoli – aggiunge Baccelli – rappresentava un punto di riferimento fondamentale sul territorio per gli iscritti di Rifondazione Comunista. Era già stato segretario del partito negli anni ’90 ed era quindi un dirigente storico della sinistra e proprio lo scorso dicembre era stato eletto membro del comitato politico nazionale di PRC. Nel novembre 2013 era stato riconfermato segretario della federazione locale nel corso del congresso a cui avevo partecipato. Di lui, comunista convinto delle proprie ragioni, apprezzavo la determinazione, nonché la coerenza nei princìpi e nei valori in cui credeva. Faceva politica attiva impegnandosi per portare il suo contributo valoriale al di là delle convenienze e delle contingenze politiche”.

Il Sindaco di Lucca, Tambellini: "La mia conoscenza con Francesco Giuntoli risale al tempo del liceo quindi, con alterne vicende, il nostro dialogo politico è stato lungo. Lui era più grande di me di qualche anno e mi ricordo bene i suoi interventi appassionati da militante comunista durante le assemblee studentesche. Devo dire che Giuntoli ha mantenuto una coerenza nella propria impostazione di vita che gli fa onore, mai indulgente con i cambiamenti di prospettiva che invece hanno lusingato molti altri appartenenti alla sua generazione e che hanno condiviso la sua formazione. Giuntoli si è mantenuto quel che era: comunista era, comunista è rimasto. Si poteva non esser d’accordo su impostazioni, sull’analisi e visione degli aspetti politici, ma alla fine le qualità umane della persona avevano la prevalenza su tutto il resto. Credo che il rispetto che si deve a Francesco Giuntoli, ora che è mancato, sia proprio per il suo non venire meno ad una storia politica che molti vorrebbero tramontata, per la tenacia con cui ha tentato di adattare questa storia ai giorni nostri, e per le qualità umane che hanno sorretto la sua storia di vita e di pensiero."

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