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S. Luca: ospedale operativo e pazienti trasferiti

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È terminata con successo la giornata di “trasloco” dal "Campo di Marte" al nuovo nosocomio di San Filippo ieri (domenica 18 maggio).

Sono state utilizzate 18 ambulanze, con due convogli di 9 mezzi ciascuno, con lo stesso tipo di organizzazione simulata nel corso di tre esercitazioni, che hanno fornito utili indicazioni.
Nella mattinata la carovana ha iniziato il trasferimento dei circa 120 pazienti, che si è svolto  senza alcun intoppo, grazie alla collaborazione di 800 operatori, tra personale  dell’Azienda USL 2, volontari di Misericordie, ANPAS Croce Verde e Croce Rossa, uomini della Protezione Civile del Comune di Lucca, agenti della Polizia Municipale di Lucca.
Il primo degente che ha guadagnato l'accesso al Nuovo Ospedale è entrato nella struttura alle ore 8.50.

Una tabella di marcia studiata nei dettagli, con capillari controlli all'uscita dal “Campo di Marte” e all'arrivo di ogni paziente al “San Luca”.
Già a metà mattinata, il Direttore Sanitario Joseph Polimeni, che dalla sala operativa allestita nella palazzina ex Omni del Campo di Marte coordinava le operazioni, aveva sottolineato che - rispettando gli standard della mattinata - l'intera operazione di trasferimento si sarebbe probabilmente conclusa molto prima dell'orario inizialmente previsto.

Per garantire il corretto svolgimento delle fasi di spostamento dei degenti, il Comune di Lucca aveva predisposto alcuni sensi unici ad hoc, al fine di non creare disagi né alla cittadinanza né alle autoambulanze coinvolte.

Alle ore 18.10, il "trasloco" è stato ultimato con successo e senza intoppi.

Come da tabella di marcia, infine, alle 20.00 è stato attivato anche il Pronto Soccorso del San Luca. Dall'ora "x" infatti, le autoambulanze hanno iniziato a dirottare i pazienti verso la nuova struttura. 
È stata una donna ad "inaugurare" la nuova sede del Pronto Soccorso, alle ore 20.14.

Prossimo step 20 maggio: verrà infatti sospesa l'attività del Centro Trasfusionale dell'ospedale "Campo di Marte" e riprenderà regolarmente mercoledì 21 maggio nel nuovo ospedale.

La Direzione Aziendale - con il Direttore Generale Antonio D'Urso, il Direttore Sanitario Joseph Polimeni e il Direttore Amministrativo Alessia Macchia - ha seguito sul campo tutte le fasi della maxi-operazione, insieme ai Direttori di Macrostruttura e di Dipartimento, ai Direttori di Struttura, ai Coordinatori infermieristici e indistintamente a tutti gli operatori dell'Azienda USL 2, visibilmente stanchi e provati per il tour de force ma anche pieni di entusiasmo per l'inizio di attività del “San Luca” dopo mesi di prove sul campo e simulazioni.


Dopo anni di lavoro, lotte politiche, contenziosi, denunce infamanti risultate regolarmente false, sono contento che il nuovo ospedale inizi la sua vita - scrive il Presidente della Regione, RossiLa sanità lucchese e toscana fanno un'altro salto di qualità nelle cure e nell'accoglienza. Insomma, i cittadini nella nuova struttura per tante ragioni riceveranno un'assistenza migliore. Il patrimonio regionale della sanità pubblica si arricchisce di un altro bene prezioso e moderno.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con me alla realizzazione di questo obiettivo.
Un solo rammarico: avere lasciato che fosse il consiglio comunale di Lucca, a maggioranza di centrodestra, a decidere il sito dove collocarlo.
È una lezione da imparare.
Nella nuova legge regionale sul governo del territorio, bisogna prevedere una responsabilità più forte della Regione in queste scelte.
Penso di avere fatto bene ad evitare un'inaugurazione con comitati e contestatori.
L'ospedale è un luogo sacro e come tale deve essere rispettato.
Sono però fiero di avere contribuito a realizzare quest'opera.
Ringrazio tutti gli operatori e i volontari che stanno effettuando il trasferimento dei malati.
Li saluto tutti con calore e affetto.
Presto verrò a farvi una visita.
Un saluto particolare e un abbraccio al direttore Antonio D'Urso. Mi dispiace che ci lasci perché ha fatto bene il suo lavoro.

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