Complice probabilmente la crisi economica, ormai da mesi, il fenomeno dei furti all'interno di attività commerciali, in particolar modo nei supermercati, evidenzia dati allarmanti.
Sempre più frequenti sono infatti i furti di merce di vario genere, anche per piccoli importi.
In forte crescita soprattutto i furti di cibo e generi di prima necessità, reato per il quale generalmente i titolari dei negozi erano disposti a chiudere un occhio, evitando di procedere alla formalizzazione di una denuncia, ma su cui adesso, alla luce del preoccupante intensificarsi di questi episodi, non sono più disposti a transigere.
Il Dott. Leone Leonardo della Questura di Lucca racconta che è comparso anche un ulteriore fenomeno, ovvero quello del furto di prodotti scaduti. Risale infatti a meno di una settimana fa l'ultima denuncia ai danni di un cittadino rumeno che, dopo essersi introdotto nella notte nel magazzino esterno dell'Esselunga, aveva “fatto la spesa” di cibi e bevande scadute, accatastati nel piazzale del centro commerciale in attesa di essere smaltiti.
Proprio stamani invece sono stati deferiti in stato di libertà marito e moglie che, al Penny Market di Pontetetto, avevano occultato all'interno della borsa di lei generi alimentari per un valore di circa 30 euro.
Denunciati nel pomeriggio di ieri, venerdì 4 luglio, anche due ragazzi poco più che ventenni, uno di Porcari, l'altro di Altopascio (già noto alle forze dell'ordine), per aver rubato all'Esselunga di via Carlo del Prete merce di vario genere per un importo di circa 200 euro.
Dopo aver riempito gli zaini di dentifrici, block-notes, profumi, bibite, ecc., i due si erano presentati alla cassa pagando solo una confezione di gelati.
Ad attenderli fuori però c'erano due agenti di polizia che, allertati dall'addetto alla sorveglianza, si erano precipitati sul posto.

