Sarebbero forse riusciti a mettere a segno il colpo i tre malviventi tratti in arresto nella notte tra sabato e domenica se il “palo” non si fosse lasciato sorprendere dai Carabinieri mentre “schiacciava un pisolino" nel giardino della villa.
Troppo ubriaco per riuscire a star vigile mentre i due complici svuotavano la casa si è disteso sull'erba e lì si è addormentato. A svegliarlo dal sonnellino sono stati i militari della Radiomobile ed un pattuglia della stazione di Pieve di Compito allertati dai vicini che avevano udito dei forti rumori provenire dall'abitazione.
La banda, composta da tre rumeni senza fissa dimora, Ionica Mihai, pregiudicato classe '96 (impiegato sino allo scorso anno alla Provinica di Lucca), Maranescu Sever, pregiudicato classe '70 e Andrei Florin, incensurato del 1976, aveva preso di mira una villetta sita in viale Castruccio Castracani, nei pressi del sottopasso, i cui proprietari si trovavano in ferie a Fiumetto.
Giunti sul posto in bicicletta inorno alla 1:30, dopo aver rotto a calci e pugni una porta ed una finestra (vedi foto), si erano introdotti all'interno dell'abitazione per poi metterla interamente a soqquadro alla ricerca di denaro e oggetti preziosi.
Una coppia di coniugi 65enni che abita proprio accanto è stata però svegliata dai forti rumori che i malviventi non sono riusciti ad evitare nel rompere i vetri e così ha allertato il 112.
Precipitatesi immediatamente sul luogo, i militari hanno trovato Maranesu Sever serenamente disteso sul prato tra le braccia di Morfeo mentre i suoi due complici erano ancora all'interno della casa dove nel frattempo erano riusciti a mettere insieme poche centinaia di euro in monili e preziosi.
In queste ore è in corso l'udienza di convalida dell'arresto dei tre, che ovviamente sono stati subito ammanettati e condotti in caserma.
Nonostante il furto sia stato dunque sventato grazie alla pronta segnalazione dei vicini e alla sbornia del “palo” sono ingenti i danni provocati dai tre malviventi sia agli infissi che all'interno dell'abitazione.
