La Polizia di Stato di Lucca ha denunciato un 32enne residente nell’ Oltreserchio per il reato di violenza privata.

L’ uomo aveva avuto una relazione con una coetanea, residente in centro storico, ma dopo alcuni mesi era diventato talmente morboso da costringere la donna a troncare il rapporto.

Il giovane non era però riuscito ad accettare questa decisione ed era diventato ancora più possessivo, arrivando a minacciarla e aggredirla, sia verbalmente che fisicamente.

In un paio di occasioni le volanti erano dovute intervenire per quelle che la donna, intimorita a tal punto da mentire anche ai poliziotti, aveva definito semplici scaramucce verbali; in realtà, le relazioni dei poliziotti erano finite sulle scrivanie della speciale sezione della Squadra Mobile che si occupa di violenze in danno di donne e minori, e dunque investita per approfondire la questione.

La donna era stata invitata in questura con una scusa e qui finalmente si era aperta, raccontando alle poliziotte mesi di maltrattamenti e violenze psicologiche, dovute al carattere possessivo e geloso dell’uomo.

Gli investigatori, dopo aver trovato alcuni riscontri, avevano applicato la nuova procedura (prevista da una legge dell’ottobre scorso sul femminicidio) e, dopo aver denunciato l'uomo per maltrattamenti e lesioni personali lo avevano allontanato dall'abitazione della vittima.

Il provvedimento precautelare di allontanamento era stato convalidato dal giudice, che aveva anche prescritto la ulteriore misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, pena ulteriori denunce a suo carico.

Il giovane, cui era stato notificato il provvedimento, aveva avuto in Questura una crisi di nervi, ma in lacrime aveva promesso ai poliziotti che non avrebbe più importunato la sua ex e dunque rispettato quanto disposto dal giudice. Invece, dopo neanche due mesi, è ritornato alla carica, aspettando la donna sotto casa dopo aver saputo che questa aveva trascorso con le amiche una serata in un locale della Versilia.

Gli ha urlato di essere infelice senza di lei e di essere convinto che sarebbero ritornati insieme perché fatti l’uno per l’altra, ma la donna è rimasta sulle sue respingendo le avances.

Il giorno seguente la giovane ha integrato la denuncia a suo tempo sporta in Questura nei confronti dell’ex spasimante che, al termine degli accertamenti, è stato denunciato per violenza privata e segnalanto al GIP quale trasgressore del divieto di avvicinamento alla parte offesa.