Nel pomeriggio di sabato 4 ottobre, personale del Commissariato di Polizia di Stato di Pisticci ha sottoposto agli arresti domiciliari una donna di circa 50 anni, residente in Marconia, frazione di Pisticci, sotto disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Firenze.

L’arrestata deve scontare un residuo di pena di 1 anno, 10 mesi e 17 giorni di reclusione per il reato di prostituzione all’interno del locale da lei gestito, nonché per il reato di estorsione ai danni di una persona disabile, per cui fu già arrestata in flagranza di reato circa un anno fa a Lucca. 
Si tratta infatti della “Volpe” che, insieme al “Gatto”, divenne protagonista del servizio delle Iene, che denunciava i due sfruttatori ed estorsori di Mario “Son Sodo”.

Già implicata in un fitto giro di prostituzione allestito per lo sfruttamento di giovani donne rumene, “fatte lavorare” nel nightclub da lei gestito, d’accordo col marito, aveva avvicinato Mario “Son Sodo”, icona di Lucca, col chiaro intento di “spillargli” quanti più soldi possibile.

Come fu ampiamente dimostrato dai poliziotti e dalla Iena Andrea Agresti, i due si erano dati dei ruoli ben definiti per "imbambolare" la vittima: il marito faceva il cattivo, quello che si arrabbia minacciando il malcapitato; lei, invece, interveniva Mario recitando la parte della buona, lasciandogli intendere di essere una sorta di fidanzata che gli voleva bene, tanto che Mario “Son Sodo”, ci cascò.

Giocando sulla sua bontà quindi, il malcapitato fu costretto all’accattonaggio dai due coniugi ai quali doveva consegnare almeno 50 euro quotidiane e, via via, una cifra giornaliera sempre più consistente, con picchi di 100 euro e oltre al dì.
Non paghi, si facevano anche consegnare la modesta pensione di 400 euro al mese che il pover’uomo percepiva grazie al suo vecchio lavoro di falegname.

Facili guadagni che consentirono ai due di vivere alle spalle della vittima.

Dopo quei fatti e in seguito alla separazione dal marito, la donna ha lasciato la città toscana per “cambiare aria” fino ad arrivare a Marconia. 

Sin dal suo arrivo, è stata però tenuta sott'occhio, per i suoi trascors,i dagli uomini del Commissariato di Pisticci: la donna è stata facilmente rintracciata e sottoposta agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G.