Su tutto il territorio di Capannori, sono innumerevoli i cartelli con scritto "Passo carrabile - Divieto di sosta" di fronte ad abitazioni, garage, attività etc etc...
Fin qui tutto regolare. Quello che c'è di strano, è che a Capannori, il "Passo carrabile" non esiste.

Non è mai stato varato il regolamento che rende valido questo divieto: per farla breve, se un qualcuno parcheggia su un passo carrabile nessuno può far rimuovere l'auto o multare il proprietario. Quindi quei cartelli hanno lo stesso valore di "Attenzione al cane", "Stasera sagra dei funghi" o "Regalo gattini".

Questo cavillo è stato causa scatenante di un violento litigio che ha visto coinvolte 3 persone, proprio perché una di queste ha parcheggiato di fronte ad un cartello che segnala un passo carrabile. Lo segnala, ma questo non significa che sia in regola. Certo, qui si tratta anche di accortezza ed educazione, ma dal punto di vista legale, quel passo di fronte all'abitazione non esiste.

Diverso discorso per i "Divieto di sosta" lungo le strade. Per quelli esiste una normativa regolare che li rende validi su tutto il territorio capannorese.

"Non abbiamo mai deciso di regolamentare questo cavillo" spiega il Vicesindaco Menesini "Finora non abbiamo mai riscontrati problemi, e l'episodio del litigio è solo causato dalla mancanza di buon senso".

C'è tuttavia da capire perché l'amministrazione si rifiuti di far pagare il passo carrabile che ha un costo accettabile per i cittadini e che porta comunque un aumento di introiti nelle casse del Comune di Capannori.