Il Prefetto Giovanna Cagliostro e la Presidente di Assindustria Cristina Galeotti, hanno sottoscritto ieri mattina (11 dicembre) il Protocollo di Legalità tra la Prefettura - U.T.G. di Lucca e l’Associazione Industriali della provincia di Lucca, presso la sede degli imprenditori di Piazza Bernardini.
Erano presenti, inoltre, Carlo La Rotonda direttore di Confindustria Centro-Sicilia e Agostino Apolito di Confindustria Firenze.
Il documento rappresenta una tappa importante nel percorso finalizzato a rafforzare, a livello locale, l’obiettivo legalità , mediante la promozione di una cultura che sviluppi particolarmente il tema della prevenzione.
Sulla scia di un modello di Protocollo siglato tra il Ministero dell’Interno e Confindustria, già positivamente sperimentato per un biennio, nel documento sono contemplati impegni reciproci al fine di prevenire e di reprimere ogni possibile infiltrazione criminosa in forma organizzata nel mondo dell’impresa e nel mercato del lavoro, con l’obiettivo di elevare gli standard di sicurezza della collettività .
L’intesa, tra l’altro, è aperta anche alle altre realtà economiche territoriali che vorranno aderire al Protocollo, sensibilizzandole ad adottare un comportamento maggiormente improntato ai principi della legalità e della trasparenza.
La Prefettura, peraltro, sulla scorta di specifici impegni puntualizzati nel documento, ottimizzerà le procedure di propria competenza sia nel settore dell’antimafia sia su quello più generale della prevenzione e del contrasto alla criminalità organizzata.
Le White List, istituite presso la Prefettura, come ha ricordato il Prefetto, mirano a rendere più efficaci e celeri i controlli antimafia, con riferimento a quelle attività imprenditoriali, tassativamente elencate dalla più recente normativa in materia di anticorruzione. Attualmente, secondo i dati riferito allo stesso Prefetto, sono 25 le imprese iscritte nella nostra provincia, soprattutto nelle sezioni dell’estrazione e del trasporto di terra e di materiale inerte, dei noli a freddo e a caldo e nell’autotrasporto per conto terzi.
Le sinergie che certamente si svilupperanno nell’itinerario intrapreso, con il concorso di tutti i protagonisti, ciascuno con le proprie specificità e competenze, contribuiranno ad elevare il livello di sicurezza e a diffondere una cultura della legalità e della responsabilità nella popolazione e nel territorio di questa provincia.