Anche quest’anno la festa di Capodanno in piazza San Martino ha richiamato migliaia di persone (complessivamente nelle quattro ore dell’evento ne sono state stimate circa 5.500), compresi moltissimi turisti.
Certo ci sono state meno presenze rispetto al Capodanno 2014 (ne erano state stimate 7.000), anche per effetto della temperatura molto bassa che, almeno fino alle ore 21:30, era amplificata dal forte vento che faceva percepire un clima ancora più rigido, al punto da sconsigliare di lasciare le proprie case.
Apprezzate le esibizioni del DJ Luca Maffei di Radio2000; del gruppo «Hookahs» con Matteo Larini (chitarra), Piermario Di Grazia (batteria), Leonardo Guidi (basso) e Nicola Vitale (voce); e soprattutto del gruppo «i-Pop», con Luciana (Lucky) Fabris (voce), Angelo Fasano (voce e chitarra acustica), Federico Riva (chitarra), Antonio Stilo (batteria) e Gianco Cassani (basso).
A presentare e animare la festa Simone Bernardini, Maria Luisa Pifferi, Jolanda Zambon e Luana Rossi.
La serata è stata organizzata dall’Associazione «Don Franco Baroni» onlus in collaborazione con il Comune di Lucca e con il contributo economico di Sistema Ambiente Spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di Fondazione Banca del Monte di Lucca. Dietro le quinte anche l’assessore Giovanni Lemucchi che ha seguito passo per passo l’organizzazione di questo appuntamento che è giunto alla 17esima edizione. Rispettata la tradizione del doppio brindisi alla «Mezzanotte di Lucca» che scatta dopo 18 minuti e un secondo dalla mezzanotte italiana.
Dopo i saluti augurali dell’arcivescovo Italo Castellani e del sindaco Alessandro Tambellini alla mezzanotte italiana, c’è stata la tradizionale premiazione del «Lucchese dell’anno», giunta alla sedicesima edizione. Tre i premiati, come era stato già annunciato.
1) Federico Favali – con la motivazione: «Musicista di prim'ordine, le sue composizioni si distinguono per originalità e bellezza. L'ampia formazione gli consente di esprimersi con un linguaggio universale apprezzabile da tutto il mondo culturale. Questo riconoscimento è a suggello e sostegno del prestigio raggiunto dal giovane talento lucchese, il Maestro Federico Favali».
2) Sara Morganti con la motivazione: «Straordinario esempio di perizia, tenacia e determinazione. Superando gli ostacoli imposti dalla malattia, ha continuato a praticare con passione lo sport che fin da piccola l'appassiona – l'equitazione – fino ai massimi livelli. Dopo essere stata per sette volte campionessa italiana, si è piazzata al quarto posto alle Paralimpiadi di Londra del 2012 per essere poi incoronata campionessa del mondo nella specialità dressage ai Mondiali di Caen del 2014. Il premio Lucchese dell'anno 2014 suggella le sue straordinarie doti sportive e umane».
3) Stefania Giannini – ministro e sanatrice con la motivazione: «Siamo onorati di conferire il premio Lucchese dell'anno 2014 al ministro Stefania Giannini per l'alto mandato istituzionale che sta portando avanti con la passione, la lealtà e l'equilibrio che la contraddistinguono e di cui tutti le siamo grati. La sua esperienza politica e la sua alta professionalità saranno preziose per il proseguimento del rapporto di dialogo e di collaborazione tra le istituzioni e l'universo della scuola, dell'Università e della ricerca su cui il Paese fonda gran parte del suo futuro». Poiché il ministro Giannini non era a Lucca il premio le sarà consegnato nei prossimi giorni.

