Ieri pomeriggio (30 gennaio), personale della Polizia di Stato è intervenuto presso il centro commerciale Dolif in viale Luporini, su richiesta del responsabile del negozio che aveva notato un uomo nascondere due confezioni di bagnoschiuma sotto la giacca.
Alla vista della Polizia, l’uomo, un 55enne lucchese, ha subito ammesso di avere sbagliato ma di non essere in grado di pagare la merce trafugata.
Il commerciante, per espressa disposizione della direzione al fine di contrastare il diffusissimo fenomeno dei taccheggi, ha riferito di non poter tollerare tale episode e che non avrebbe sporto querela solo in caso di pagamento della merce.
L'uomo 55enne, tuttavia, ha riferitodi non poter pagare perché disoccupato e senza soldi.
A tutta la vicenda ha assistito una cliente di nazionalità marocchina che, senza pensarci due volte, si è offerta di pagare la merce trafugata, per un ammontare di pochi euro.
Il responsabile del negozio, ricevuto il pagamento, ha espressamente rinunciando al diritto di querela chiudendo la vicenda.