Da anni, ormai giornalmente, le guardie ecozoofile Anpana di Lucca monitorano il territorio del Comune di Lucca.
Centinaia sono stati i controlli effettuati e decine e decine i ritrovamenti di abbandoni di eternit o vernici, ma mai avevano individuato un abbandono di sacchi rifiuti, scatoloni, plastica, ecc. fatto in modo così spudorato, alla faccia dell'ambiente e dell'educazione da, secondo i primi controlli, un rinomato bar-trattoria del centro cittadino.
Le guardie Fava, Borelli e Ramacciotti, infatti, hanno individuato in località Vicopelago, in un fosso che costeggia appunto Via per Vicopelago con Via della Pollicchia, diversi sacchi neri di materiale vario (plastica, cartone, ecc.) e svariati scatoloni riconducibili, da un primo esame ad una attività commerciale del centro di Lucca.
Il materiale non era naturalmente correttamente differenziato ed è stato gettato nel torrente da persona scriteriato incurante della natura e dell'ambiente. I sacchi sono stati gettati nel bel mezzo del rio proprio di fronte alla luce del ponte con il rischio, in caso di piogge, di creare un tappo e provocare esondazione del torrente stesso oltre, naturalmente, a disperdere il materiale lungo il percorso con aumento dell'inquinamento.
Immediatamente sono state informate del ritrovamento le autorità competenti per la rimozione e per le ulteriori indagini.
Trattandosi di un'attività commerciale, la ditta, se responsabile dell'abbandono, potrà essere perseguita penalmente per quanto accaduto.


