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Entusiasmo e professionalità. Questi sono i 17 studenti di MADE

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Giovani, energici e ispirati. Ma soprattutto posati, impeccabili e professionali.
Così si potrebbe descrivere i 17 allievi (nelle foto insieme ai giornalisti locali) della scuola MADE di Palazzo Boccella (San Gennaro - Capannori).

La scuola di alta formazione in Management dell’Accoglienza e Discipline Enogastronomiche ha trovato dimora in uno storico palazzo della piccola frazione arroccata sulle colline che confinano con Collodi. Si tratta di un percorso pre-universitario che lascia una scelta ai propri studenti: proseguire gli studi o lanciarsi nel mondo del lavoro in ambito turistico o enogastronomico.

I 17 studenti sono: Claudia Bartonelli (Livorno), Linda Bettini (Poggibonsi), Matilde Bracco (Savona), Luca di Ciolo (Camaiore), Maria Bianca Grassi (Lucca), Nicola Marmugi (Torre del Lago), Marco Merciadri (Camaiore), Gabriele Montecucco (Bagni di Lucca), Arianna Matilde Guidi (Lucca), Francesca Mori (Arezzo), Massimo Pacini (Lucca), Elena Paoli (Lucca), Chiara Francesca Pesavento (Padova), Laura Piacentini (Lucca), Davide Presta (Roma), Beatrice Ponzo (Roma), Edoardo Silvestrini (Lucca). Un gran numero di toscani, ma si possono contare diversi allievi provenienti da tutta Italia. E sono stati tutti presentati ufficialmente alla stampa locale ieri sera (18 febbraio). 
E sono loro curarsi di Palazzo Boccella: dalla cucina, alla pulizia, passando per lavanderia e organizzazione gestionale.
A seguirli, la direttrice Giada Braccianti e i tutor Davide Manfredi e Chiara Quilici rispettivamente per quanto riguarda cucina e reception.

Per l'occasione i giovani studenti, tra i 20 e i 30 anni, hanno dato prova delle loro abilità e delle conoscenze apprese durante il loro percorso di studi che terminerà a fine marzo quando, grazie a MADE e a fondazione Campus, inizieranno la fase di stage formativo.
C'è chi andrà a Londra, chi a Capo Verde, chi sta cercando un'opportunità oltreoceano negli Stati Uniti. Ma anche chi, per proseguire l'attività familiare, ha deciso che spenderà i sei mesi previsti di stage apportando tutto il sapere appreso nella propria attività di famiglia.

Giovani coraggiosi che hanno deciso di costruirsi il proprio futuro percorrendo la strada di un settore che, a differenza di molti altri, non risente in alcun modo della crisi.

Da ottobre ad oggi, le ragazze e i ragazzi di MADE, hanno imparato a conoscere anche le persone che compongono la comunità di San Gennaro, instaurando rapporti di amicizia e non solo.
Infatti, in previsione di una festa da dedicare al paese stesso, gli studenti hanno ospitato alcune cittadine della zona per farsi insegnare ricette tipiche come la farinata, la trippa e le rovelline. E questi piatti dal sapore immortale che affonda le proprie radici in tradizioni antiche, saranno riproposti a fine marzo, quando gli alunni di MADE saluteranno San Gennaro per iniziare lo stage formativo. E per lo storico edificio, prenderanno il via i 100 giorni di Palazzo Boccella.



Professionali, certo. Ma pur sempre giovani.
E, quando gli ospiti hanno iniziato a prendere la via del ritorno, i ragazzi e le ragazze si sono precipitati al calcio balilla. Un bilardino tanto amato, quanto sudato. Si tratta infatto di una sorta di "lauta ricompensa" per il loro impeccabile servizio durante alcune importanti occasioni. Una svago che, dopo lunghe gionate di lavoro, si concedono prima di andare a dormire.

Restano alcune problematiche irrisolte, certo, come la questione del parcheggio tanto promesso ma ancora non realizzato.
Ma l'entusiasmo, la vivacità e le competenze degli studenti di MADE palesano alla perfezione, sempre che ce ne fosse bisogno, che le scelte effettuate dall'ex sindaco Romano Citti, Fondazione Boccella e Fondazione Campus, vanno nella giusta direzione: turismo ed enogastronomia.

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