La Petite Messe Solennelle di Rossini torna sul palcoscenico del ''Boccherini''. E lo fa con Katia Ricciarelli, nell'ambito della rassegna musicale Boccherini Open Gold.

Dopo il successo delle Masterclass, che impegneranno l'istituto musicale cittadino fino al 30 settembre, l'attenzione ora è tutta rivolta al concerto di mercoledì 25 settembre, quando alle 21, nell'Auditorium di piazza del Suffragio, la soprano di fama internazionale interpreterà la "piccola messa", considerata il testamento spirituale del compositore pesarese. La "Petite Messe" fu scritta da Rossini nel 1863, che già, forse, sentiva l'imminenza della sua morte (morì pochi anni dopo).

Non a caso, infatti, il manoscritto si apre con un preambolo che sintetizza l'atteggiamento fatalistico con il quale l'autore vi si dedicò e si conclude con una sorta di invocazione al "Bon Dieu" affinché possa accordargli "le Paradis". La solennità cui allude il titolo si riferisce all’intonazione dell’intero testo ordinario della Messa, tramite l’impiego di molti cantanti di cui quattro solisti; quanto invece vi è di “petite” (“piccola”) lo si deduce dall’organico, sostanzialmente cameristico, che prevede l’uso di due pianoforti e un harmonium. Opera di raffinatissima esecuzione, la Petite Messe tocca, ogniqualvolta la si ascolta, le più segrete corde dell’umano sentire, così come accadrà mercoledì sera grazie a un complesso di esecutori guidati da M. GianPaolo Mazzoli (direttore e concertatore). Accanto a Katia Ricciarelli, poi, saliranno sul palco la mezzosoprano, Sabina Cacioppo, il tenore Francesco Zingariello e il baritono Marco Simonelli. Ci saranno Aldo Dotto e Giovanni Vitali al pianoforte, mentre all'harmonium troveremo Stefano Cencetti; il coro è quello dell'Istituto musicale "L.Boccherini", preparato dalla sig.ra Sara Matteucci, e della società corale pisana, preparata dal M. Stefano Cencetti.

L'ingresso al concerto è gratuito, su prenotazione. Per prenotarsi è opportuno inviare un'email a info@boccherini.it entro domani, martedì 24 settembre.