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Comitato Assi Viari: "Progetto ignobile e criminale"

"Le Istituzioni daranno la Città in pasto al cemento"

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Alla luce dei recenti sviluppi, il Comitato Assi Viari ha rilasciato un comunicato stampa

Procedere con la realizzazione nonostante tutte le criticità emerse è un gesto ignobile oltre che criminale, ed a portarlo avanti sono gli enti locali che si dovrebbero invece fare garanti della salute dei cittadini e della vivibilità del territorio che amministrano.

Riqualificazione di aree periferiche? integrazione con la viabilità esistente? Forse non stiamo parlando dello stesso progetto.

L'opera degli assi viari è ormai sorpassata; il treno è stato perso e costruire oggi un progetto buono per gli anni '80 significa esclusivamente dare in pasto al cemento l'ultima striscia di verde rimasta ad est del capoluogo senza reali benefici, oggi tutti ancora da dimostrare!

Questo pare non interessare, anzi magari si vede in quelle zone libere la possibilità di costruire ancora e di speculare con i lavori di appalto che si andranno a commissionare a chissà chi.

In questi mesi abbiamo portato all'attenzione degli amministratori tutte le criticità del progetto, andando addirittura ad illustrare metro per metro la rovina che porterà.

Questo non è bastato, evidentemente gli interessi sottesi sono molto più allettanti della semplice tutela dei cittadini, che, come sappiamo, non rende.

Così mentre la mobilità alternativa fa registrare l'avallo da parte di quasi tutte le città italiane e delle nazioni europee a Lucca siamo ancora a guardare alle strade come la soluzione dei problemi, il tutto con uno scalo merci nuovo di zecca che rimarrà lì a marcire o sarà sotto utilizzato, per lasciare invece campo libero ai grandi signori del cemento che vogliono divorare anche questa porzione di territorio.

Si stanno per buttare al vento 80 milioni di soldi pubblici per un'opera inutile sotto ogni profilo e che probabilmente non verrà nemmeno terminata visti gli esorbitanti costi per gli espropri e per le compensazioni.

Sarà una dura battaglia e garantiamo che non sarà facile passare sopra le nostre teste.

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