Partecipa a LuccaCittà.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Capannori: proseguono i lavori in Via della Selvette. La strada riaprirà a settembre

L’intervento ha un costo di 350.000 euro, finanziato al 100% dalla Regione

Condividi su:

In corso la realizzazione di un nuovo muro di sostegno tra il Rio Sana e il tratto di strada franato. Sarà anche ricalibrata la pavimentazione

Procedono spediti i lavori di messa in sicurezza di via delle Selvette a Segromigno in Monte nel tratto tra via delle Ville e via di Piaggiori, che costeggia il Rio Sana, ceduto a causa dell’eccezionale ondata di maltempo degli scorsi mesi. Se tutto proseguirà come da programma, la strada potrà essere riaperta al transito nel corso del mese di settembre. L’intervento viene realizzato dal Comune di Capannori grazie al finanziamento dell’intero importo dell’opera, pari a 350 mila euro, ottenuto grazie ai fondi erogati dalla Regione Toscana.

Per vedere lo stato di avanzamento dei lavori, nei giorni scorsi il vice sindaco, Luca Menesini, e l’assessore allo sviluppo locale, Maurizio Vellutini, hanno effettuato un sopralluogo.
La strada riveste un ruolo strategico per la viabilità della zona, visto che collega la parte alta e quella più bassa di Segromigno in Monte, permettendo di raggiungere alcune delle più belle ville del territorio e le frazioni collinari. Proprio per questo, la realizzazione dell’intervento è stata fin da subito un obiettivo prioritario dell’amministrazione comunale. In questo senso l’ente di Piazza Aldo Moro ha lavorato per reperire in tempi rapidi i finanziamenti regionali ed acquisire i pareri tecnici degli altri enti necessari per aprire il cantiere. Una volta conclusa l’opera, il tratto di via delle Selvette sarà dunque più sicuro, con benefici per i cittadini e per la promozione del territorio.

La parte principale dei lavori riguarda la realizzazione di un nuovo muro di sostegno tra il Rio Sana, che scorre a valle di via delle Selvette, e la stessa strada. Una volta completato, sarà alto 5,5 metri e in testa avrà una palificata doppia in legno e pietrame. Il risultato sarà un’elevata resistenza, anche in caso di portate eccezionali del rio in cui la forza dell’acqua è maggiore. Da giorni le ruspe stanno lavorando dentro il Sana, grazie al periodo di magra, per sistemare l’alveo e completare il muro.
L’intervento prevede anche una leggera ricalibrazione della pavimentazione della via per consentire la corretta canalizzazione e regimazione delle acque e un’opera di sistemazione di una briglia del Rio Sana, per permettere un migliore deflusso delle acque in caso di piena. Il tratto di strada verrà poi riasfaltato.
In attesa che la strada sia aperta si potrà utilizzare una viabilità alternativa indicata tramite apposta segnaletica.

Condividi su:

Seguici su Facebook