Sono entrati in servizio i 12 giovani che per un anno presteranno servizio come volontari del Servizio Civile al Comune di Lucca. I ragazzi e le ragazze, accolti ieri nella Sala degli Specchi a Palazzo Orsetti dall’assessore Ilaria Vietina e dal personale dell’ente coinvolto, avranno modo di sperimentarsi nel volontariato strutturato: un orario di lavoro, l’inserimento in una struttura organizzativa, un rimborso spese che, attualmente, può considerarsi una vera e propria opportunità.
I progetti che coinvolgeranno i volontari, finanziati dalla Regione Toscana, sono tre 3: “Who’s That”, presso l’URP, “In-patto generazionale”, presso l’Unità Organizzativa “Area anziani e non autosufficienti”, e “Abitare sociale”, presso l’Unità organizzativa “Area Housing sociale”.
In particolare , dei 12 volontari, 4 saranno coinvolti, affiancando gli operatori, nelle attività di accoglienza e di ascolto dei nuclei di emergenza abitativa, nella realizzazione dei progetti di housing sociale e mediazione condominiale. Uno di loro sarà impegnato presso il segretariato sociale per i nuclei multiproblematici e per l'analisi degli accessi in merito al disagio abitativo.
6 volontari affiancheranno gli operatori delle tre strutture residenziali per anziani e i relativi centri diurni. Conosceranno gli ospiti delle case di risposo, saranno inseriti nelle attività di animazione e saranno coinvolti nello sviluppo di iniziative specifiche.
Anche l’ambito dell’immigrazione è stato preso in considerazione, poiché 2 volontari affiancheranno gli operatori dell'URP e degli sportelli collegati: analisi dei dati relativi all'utenza straniera agli sportelli, collaborazione nella gestione delle attività dello sportello per l'immigrazione, sviluppo degli aspetti comunicativi via web e progettazione di iniziative finalizzate all'orientamento e all'accesso ai servizi e alle risorse del territorio da parte dei cittadini stranieri.
“I ragazzi e le ragazze ammessi all’attività del Servizio Civile – spiega l’assessora Ilaria Vietina - avranno modo di vivere un’esperienza molto importante in settori che riguardano principalmente le fasce più deboli della popolazione. Ma lo scambio è pari: i dipendenti comunali accolgono con piacere i giovani che con il loro entusiasmo, la loro carica vitale, con le loro idee portano elementi di novità, punti di vista diversi, creatività e motivazione negli ambienti comunali”.