Inaugurazione in programma per domani - venerdì 26 settembre - a Pietrasanta per DOCartoon, il festival del documentario animato e del fumetto non-fiction, giunto alla sua 4.a edizione.
Nato nel 2011 e confermatosi come una realtà unica del panorama culturale internazionale, questa rassegna offre l’opportunità di visione di alcune vere e proprie chicche per appassionati cinefili.
Nel programma – ridotto per tempi di crisi, ma con produzioni di altra qualità – spiccano anteprime nazionali e un soggetto inedito del regista Mario Monicelli, oggetto per un corto ed una mostra.
Anteprima nazionale per il film Truth has fallen (Stati Uniti, 2013): un documentario che, alternando la recitazione di attori in carne ed ossa all’uso della pittura su vetro, illustra casi di persone condannate a morte per omicidi che non hanno commesso. Il lungometraggio, già selezionato dal Toronto Film festival e altre importanti rassegne, è di Sheila M. Sofian regista statunitense che ha diretto sette film, vincitori di importanti premi internazionali, in cui si mischiano sapientemente documentario e animazione.
Di tutt’altro genere, l’altra anteprima nazionale della sezione cortometraggi. The Chaperone 3D è un esilarante racconto del regista Fraser Munden, basato sulla vera storia di un insegnante che sta vigilando su un ballo di una scuola media di Montreal nel 1970, quando questa viene invasa da una minacciosa banda di motociclisti: con animazione disegnata a mano, un originale spunto blaxproitation del periodo e un cast di oltre 200 persone, offre un approccio non convenzionale ai cortometraggi documentari.
Volevamo i Capelli lunghi è la storia basata su un soggetto mai girato di Mario Monicelli e realizzato a fumetti dal disegnatore Massimo Bonfatti, uno dei maestri del fumetto umoristico italiano, noto per le illustrazioni alle agende Comix e Smemoranda, per i personaggi di Lupo Alberto e Cattivik e per la Sergio Bonelli editore per cui ha realizzato i tre di Leo Pulp. Il documentario è realizzato dal collettivo Officine Tolau, formato da tre giornalisti modenesi (Stefano Aurighi, Davide Lombardi e Paolo Tomassone) che si occupano di temi politici e culturali attraverso documentari e reportage. Il film contiene anche un’intervista inedita al grande regista realizzato dal giornalista Franco Giubilei. Sul soggetto, DOCartoon propone anche la mostra delle tavole a fumetti disegnate da Massimo Bonfatti. In programma anche il lungometraggio Sita Sings the Blues (Stati Uniti, 2008) diretto da Nina Paley, divertente film d’animazione.
Quindici i cortometraggi - scelti con la collaborazione del Centro sperimentale di cinematografia di Torino - previsti nel festival tra cui il corto I love hooligans, (Paesi Bassi, 2013) originale riflessione sul bullismo e il cameratismo vissuti da un tifoso gay, è stato selezionato in numerosi festival e ha ottenuto importanti premi. Da citare, anche Kiki of Montparnasse (Francia, 2013) di Amelie Harrault dedicato alla storia di Alice Prin, musa dei grandi pittori degli inizi del XX secolo, in particolar modo modella e amante di Man Ray. Una testimone incontestabile di una Montparnasse scoppiettante che seppe emanciparsi dal ruolo di semplice modella diventando regina della notte, pittrice, disegnatrice, scrittrice e cantante di cabaret.
I film in programma nella due giorni di DOCartoon (26 e 27 settembre) e delle mostre (che proseguono fino al 12 ottobre) affrontano con uno sguardo particolare temi molto attuali come la questione di genere, la violenza (sociale, domestica, negli stadi, la guerra), il bullismo e la pena di morte.