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Assi viari, i sindaci a Menesini: "Un'occasione da non perdere"

Il Comitato insorge: "Rovinano la lucchesia per il vil denaro"

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Il sindaco Luca Menesini ha espresso il suo parere contrario verso la realizzazione degli Assi Viari. Un "no" secco ed inamovibile al progetto di Anas.

Una posizione non condivisa da altri primi cittiadini di Lucca, della Piana e della Valle del Serchio che, compatti, scrivono direttamente a Menesini.

“Dispiace l’opposizione del sindaco di Capannori al progetto di Anas per la realizzazione degli assi viari, in quanto avviene prima della conclusione della inchiesta pubblica che ha fatto sì che il procedimento potesse essere discusso e che potessero essere messe a punto tutta una serie di osservazioni utili a migliorare il tracciato, peraltro dopo che già gli Enti, attraverso specifiche osservazioni, avevano chiesto di spostare il tracciato nell’alveo delineato dagli strumenti urbanistici vigenti.

Ora che l’inchiesta pubblica è in fase conclusiva, la Provincia, che è titolare del procedimento di valutazione di impatto ambientale sull’opera, ha la possibilità di indicare precise prescrizioni utili ad inserire nel modo migliore il tracciato dei nuovi assi all’interno di un contesto abitativo, produttivo e paesaggistico che risulta sicuramente molto delicato.

E tuttavia, dal nostro punto di vista, è poco responsabile vincolare l’asse Est-Ovest alla realizzazione dell’asse Nord-Sud, come diventa a nostro avviso di forte pregiudizio bloccare la realizzazione dell’asse Nord-Sud che non solo dovrà allentare la morsa del traffico attorno a quella grande rotatoria rappresentata dal cerchio delle mura urbane, ma che dovrà dare compimento alla via di Fondovalle da e per la Valle del Serchio, territorio che ha innegabile bisogno di collegarsi con le principali vie di comunicazione nazionali.

La congiuntura attuale è estremamente favorevole per un’azione di efficientamento del sistema infrastrutturale del territorio, pensiamo al raddoppio della ferrovia, al nuovo ponte sul Serchio e agli assi viari, appunto. Tutte opere per le quali finalmente riusciamo oggi a cogliere risultati concreti, essenziali innanzitutto per conservare il tessuto socio-economico e produttivo che non potrebbe reggere la concorrenza a livello mondiale. Gli assi viari peraltro in questo contesto dovranno servire a dare respiro allo sforzo prodotto con lo scalo merci del Frizzone, per il passaggio progressivo della mobilità da gomma a rotaia.

Per tutte queste ragioni riteniamo dunque che perdere questa opportunità concreta significherebbe oggi perdere l’appuntamento con un momento che ha caratteristiche di assoluta e irripetibile unicità”.

L’intervento è stato condiviso da:
sindaco di Lucca,
sindaci di Pescaglia, Porcari, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica,
presidenti delle Unioni dei Comuni della Mediavalle del Serchio e della Garfagnana

La pensano diversamente i membri del Comitato Contro gli Assi Viari che in un'odierna nota scrivono:

"Marcucci e la Garfagnana escono finalmente allo scoperto ripetendo come un disco rotto il solito mantra di motivazioni ormai prive di ogni fondamento. Si continua a sentire che l’opera alleggerirà la circonvallazione, che rilancerà le imprese (quali, quelle che vengono sovrapassate dall’asse?), che farà sparire il traffico  e altre ragioni sorpassate per le quali è stato dimostrato ampiamente il contrario. Almeno si fossero informati prima di parlare…

Quando ci si è accorti che i cittadini  hanno messo in crisi anche le “solide” motivazioni di ANAS e l’opera inizia a scricchiolare perchè effettivamente non è sostenibile (almeno così com’è stata disegnata) allora si  chiamano a raccolta  le truppe cammellate che dalla Mediavalle, da Pescaglia, Montecarlo e da Villa Basilica (si avete letto bene: Montecarlo e Villa Basilica!!!) scendono a valle a gridare, anche loro, che l’opera serve e che è condivisa da tutti etc etc.

A breve ci aspettiamo che scenda anche Piazza al Serchio e l’Abetone…

Peccato che tutti coloro che la condividono e che spingono per la realizzazione,  non subiranno gli effetti negativi che si produrranno; è facile espropriare la Piana quando non ci si vive!

Roba già vista e nemmeno troppo originale, la solita vecchia macchina del fango che inizia a girare quando non si hanno altre alternative.

Ci aspettavamo che anzichè gridare allo scandalo si producessero dati a sostegno delle proprie ragioni (come abbiamo fatto noi), e invece niente di niente.

E allora giù critiche verso l’unico comune che ha avuto l’onestà di tirarsi indietro quando ha riscontrato che il progetto così com’é produrrà più disagi che benefici.

Non basta, si tirano fuori protocolli e intese tra enti che Legambiente Lucca ha dimostrato essere inefficaci.

La vera ragione è tra le righe, ma nemmeno più di tanto: si legge infatti che l’asse nord sud  “dovrà dare compimento alla via di Fondovalle da e per la Valle del Serchio, territorio che ha innegabile bisogno di collegarsi con le principali vie di comunicazione nazionali”

Ecco perchè si vuole così tanto l’asse nord-sud e non gli altri tratti tra i quali si è cercato di nascondere, salvo poi farlo saltare fuori all’ultimo, stravolgendo tutte le priorità condivise.

E’ l’ora di finirla di rovinare il territorio e creare disagi alla popolazione solo per i soldi! E’ questo quello che conta: i finanziamenti. Poco importa se si rovina tutta la piana con il nuovo Muro di Berlino in salsa lucchese. L’importante è saltare sul treno dei finanziamenti. Se poi l’opera sarà dannosa e inquinerà tutta la falda lucchese (e non solo) poco importa, intanto i soldi si sono presi e gli appalti si sono affidati.

E’ una storia già vista con il nuovo ospedale e non vogliamo che si ripeta.

E’ l’ora che Lucca si documenti e riveda le proprie posizioni. Se si oppone con tutti i suoi mezzi ad un elettrodotto perchè non ci mette anche metà della fatica contro quest’opera? Guardatevi cosa sarà il progetto e poi fatevi un esame di coscienza. Sappiamo quali sono le pressioni della Garfagnana (tanto più che ora sono uscite alla luce del sole) ma un Comune deve difendere prima il suo territorio ed i suoi cittadini, e poi deve pensare agli altri…anche se gli altri sono al vertice del proprio partito!"

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