Il forte vento ha causato danni ingenti all'agricoltura nella nostra provincia: nella Piana le zone più colpite sono quelle di Montecarlo e Altopascio. Sebbene i problemi maggiori siano sicuramente in Versilia – dove si parla dell'80% delle serre distrutte dal forte vento – anche in lucchesia non sono mancati i danni, che sono ancora in fase di stima.
«Il maltempo che ha colpito la nostra Provincia – afferma il presidente della Cia Toscana Nord, Piero Tartagni – è stato un evento tragico, che ha causato danni non solo alle cose, ma anche e soprattutto a molte famiglie del nostro territorio. A loro siamo vicini ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà . Nel contempo, però, non possiamo venire meno al nostro dovere ed esprimiamo preoccupazione per il fatto che, oltre ai danni strutturali alle serre, bisognerà fare i conti con quelli alle colture che stavano crescendo al loro interno. Le primizie, per lo più pomodori e zucchine, piantate nelle scorse settimane e che rappresentano nella maggior parte dei casi la fonte principale di reddito per buona parte degli agricoltori, sono andate perdute».
Il vento ha causato anche problemi alle linee elettriche e telefoniche, pertanto è difficile in queste prime ore effettuare un censimento completo dei danni: «Ci impegneremo – dice Tartagni – per fare il possibile con segnalazioni a Regione e Provincia, affinché nei loro bilanci riescano a trovare fondi da destinare a questa calamità . Intanto – conclude – invitiamo tutti gli agricoltori che hanno subito danni a fare foto prima di ripristinare le strutture e presentare le segnalazioni agli uffici della Confederazione Italiana Agricoltori sul territorio».