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Arrestato l'autore della rapina di un ristorante di Faenza

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Nella serata di ieri (venerdì 3 aprile) i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia carabinieri di Lucca, unitamente a quelli della stazione di Altopascio, hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità albanese DEMAJ SAIMIR classe ’87, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Ravenna e ricercato da tempo per rapina.

Ripercorriamo la vicenda.

Lo scorso 13 ottobre 2013, intorno alle 21.30, due uomini fanno irruzione in un ristorante di Faenza, “La cartiera”. Il locale è pieno di gente, i malviventi sono armati di pistola, si dirigono verso il registratore di cassa e prelevano l’incasso della serata – circa 700 euro – mentre fuori un terzo uomo fa il palo, armato di un cacciavite. Subito dopo salgono su un’auto e di danno alla fuga.

Uno dei proprietari del ristorante si lancia all’inseguimento dell’auto, i malviventi esplodono un colpo di arma da fuoco contro l’uomo facendolo desistere. Dopo poco i fuggitivi abbandonano l’auto e proseguono la loro fuga a piedi.

Vengono effettuati i dovuti rilievi e prendono avvio le indagini. Poco dopo l’irruzione del locale, viene sporta denuncia per furto d’auto dal presunto proprietario dell’auto utilizzata dai malviventi per la fuga. Una circostanza piuttosto strana che non sfugge ai militari.

Nel gennaio 2015 vengono identificati 3 uomini di nazionalità albanese ed una donna moldava, viene emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Ravenna contro di loro ma il quarto uomo – sembra uno dei due entrati nel locale – fa perdere la sue tracce.

Entrano allora in azione i militari di Lucca e Altopascio. Il malvivente che manca all’appello risulta domiciliato ad Orentano ed è solito frequentare la zona di Altopascio. Bastano pochi controlli e a qualche centinaio di metri dalla stazione di Altopascio i militari fermano l’uomo e lo arrestano.

L’uomo si trova adesso in carcere con l’accusa di rapina a mano armata in concorso.

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