I Carabinieri, in una azione congiunta con il NIL (Nucleo  ispettorato del lavoro), hanno controllato numerose attività di ristorazione della lucchesia, per verificarne la regolarità.

Nel corso delle verifiche hanno elevato una sanzione amministrativa di 3.250 euro e messo i sigilli ad una pizzeria del Compitese, nella quale hanno scoperto essere impiegato un lavoratore "in nero".

Il titolare dell'attività si avvaleva della collaborazione dell'uomo senza un regolare contratto di lavoro, e dunque senza riconoscergli alcuna copertura previdenziale, di garanzia, e di tutela previste dalla legge.