Nel primo pomeriggio di ieri, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in via delle Tagliate su richiesta di un autista del trasporto pubblico CTT che aveva appena subito il furto del borsello ad opera di due giovani.

Sul posto gli agenti hanno appreso che poco prima, l’autista, un quarantenne padre di famiglia, durante una sosta della corsa, aveva subito il furto del borsello, lasciato incustodito per qualche istante sul cruscotto del mezzo

Rei due giovani, che si trovavano a bordo, i quali dopo il furto si sono dati ad una precipitosa fuga.

D’istinto, accortosi di quanto accaduto, l’autista ha rincorso i due che, forse  per far desistere l’inseguitore, hanno mollato la refurtiva.

I malfattori in fuga, dei quali è stata fornita una dettagliata descrizione, sono stati rintracciati e fermati dalle altre due Volanti, nei pressi del vicino cimitero.

Portati al cospetto del derubato è stata fatta loro una sonora “ramanzina”, e soprattutto gli è stato fatto notare che avrebbero portato via dei soldi ad un lavoratore che con sacrifici arriva alla fine del mese.

I due giovani si sono scusati con l’autista, riconducendo il loro gesto alla loro situazione di disoccupati. Uno elettricista, meccanico l’altro, sono stati licenziati dai rispettivi datori di lavoro a causa della diminuzione del lavoro.

Portati in questura, i due ventenni lucchesi, sono stati denunciati a piede libero per il reato di furto aggravato in concorso.