Nell’ambito di una attività investigativa finalizzata alla repressione delle intestazioni fittizie di veicoli, la Polizia Stradale di Lucca ha individuato 3 imprese, attive sul territorio, alle quali risultava intestato un ingente numero di autoveicoli che successivamente è stato riscontrato non essere nella loro disponibilità .
L’indagine è scaturita dalla necessità di arginare il fenomeno delle intestazioni fittizie, che potrebbe consentire al reale utilizzatore del veicolo di rimanere sconosciuto consentendogli così di eludere eventuali sanzioni e, in casi più gravi, di non essere collegabile al veicolo utilizzato per commettere reati o eventualmente coinvolto in incidenti stradali con fuga.
Le tre imprese sono risultate intestate a tre cittadini rumeni: G. I. di anni 39, residente a Lucca, C. D. S. di 27enne e I. C. R. di anni 28, residenti a Saltocchio,
Sulla carta, i tre svolgevano regolare attività di compravendita di autoveicoli.
Tutte avevano sede legale a Lucca in via Delle Tagliate 613/A (area campo nomadi) dove non è stata riscontrata, in realtà , alcuna attività d’impresa, né la presenza di sedi, uffici o tantomeno dei veicoli.
Alle attività e rispettivi titolari risultavano intestati ben 218 veicoli in merito ai quali nemmeno gli interessati hanno saputo dare conto degli effettivi utilizzatori.
A carico delle predette attività sono state contestate n° 221 violazioni amministrative per un ammontare di oltre 115.000,00 euro.
La prima conseguenza delle violazioni sarà la cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico dei veicoli interessati ai quali verrà inibita la circolazione.
Sono in corso ulteriori approfondimenti sui veicoli in questione, di varia tipologia e cilindrata, alcuni dei quali coinvolti in episodi di illecito sul territorio nazionale o sottoposti a sequestro perché circolanti con polizze assicurative falsificate.