I Carabinieri hanno scoperto l'ennesimo caso di coltivazione di piante di marijuana "fai da te".

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana e della Stazione di Gramolazzo hanno denunciato A. M. 25enne e D. C., 23enne, entrambi residenti a Minucciano.

I due giovani sono stati accusati di coltivazione di sostanze stupefacenti.

A seguito di indagini, i militari hanno effettuato un sopralluogo delle abitizioni dei due. Nella casa di uno è stata rinvenuta una stanza dotata di sistema di illuminazione dedicato, al cui interno erano state da poco messe a dimora 5 piante di cannabis, tutte con altezza fra i 25 e 35 cm ed alcuni semi di canapa indiana.

Nell’abitazione del secondo è stata rinvenuta una struttura adibita a serra con le pareti interne rivestite di alluminio e dotata di sistema di illuminazione (non funzionante) ed un bilancino di precisione.

Gli accertamenti hanno permesso di appurare che le cinque piante, in origine, erano coltivate presso l’abitazione di D. C. ma un'improvvisa avaria del sistema di illuminazione avrebbe potuto comprometterne la crescita e, quindi, la produzione di infiorescenze.

Ecco quindi il perché del trasferimento presso l’abitazione di A. M. che ha proseguito con le cure necessarie alla crescita delle piantine.

Tutto lo stupefacente e i materiali utili alla coltivazioni sono stati sequestrati.