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Rubano zaino pieno di smartphone: in 5 nei guai. Si cerca un sesto elemento

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La Polizia di Lucca ha risolto, a distanza di quasi 5 mesi dai fatti, un furto collettivo di telefoni cellulari avvenuto la sera del 16 settembre scorso presso il campo sportivo di S. Macario in Piano. Quella sera la squadra di calcio del Lammari partecipò ad un incontro di calcio nell’ambito del torneo organizzato in occasione del “settembre lucchese”. Un dirigente della società aveva raccolto i telefonini, tutti iPhone o smartphone di ultima generazione, per evitare di farli lasciare incustoditi dentro gli spogliatoi; questa cautela si era resa necessaria secondo questo dirigente poiché, trattandosi di un torneo, numerosi soggetti potevano avere acceso agli spogliatoi ed appropriarsi così, impunemente, dei cellulari dei calciatori.
Decise  così di raccoglierli in un borsone e di nasconderli sotto il sedile della propria autovettura, parcheggiata nel piazzale antistante il campo sportivo.

Al termine della partita però lo zelante dirigente trovò una amara sorpresa: qualcuno aveva forzato la portiera della macchina e portato via lo zaino con i cellulari dei calciatori.

Cinque di costoro l’indomani sporsero denuncia in Questura; la Sezione reati contro il patrimonio della Squadra Mobile, dopo complesse indagini, è riuscita a rintracciare sequestrare e restituire ai legittimi proprietari tutti e 5 gli iPhone denunciati come rubati.

Nei guai sono finiti un pregiudicato albanese 21enne residente a S. Concordio, già tratto in arresto dagli investigatori lucchesi per furto e spaccio di stupefacenti; un lucchese 46enne residente a Sorbano del Giudice, pregiudicato; un 26enne albanese residente a Firenze, due altri giovani, 22enni, residenti a S. Vito.

Ad ognuno è stato sequestrato il cellulare che poi è stato restituito ai legittimi proprietari; tutti hanno dichiarato di averli acquistati  da un soggetto italiano non meglio identificato, di Lucca, sul conto del quale sono in corso ulteriori accertamenti.

I cinque risponderanno comunque alla Procura della Repubblica per il reato di furto.

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