Durante la notte tra domenica e lunedì è giunta una segnalazione al 113 da parte di un uomo residente in provincia di Pisa,  che diceva di aver “chattato” su facebook con una 40enne  lucchese.

L’uomo particolarmente preoccupato ha riferito che la donna aveva chiaramente scritto di volersi uccidere perché disoccupata e con uno sfratto esecutivo in atto.

Mentre lui cercava di farla desistere mantenendo la conversazione, l’agente in sala operativa ha effettuato tutti gli accertamenti per individuare l’indirizzo della donna.

Dalle verifiche anagrafiche è saltato fuori un indirizzo dove una pattuglia della Polizia si è immediatamente precipitata, ma una volta sul posto gli agenti hanno appreso che la 40enne ha cambiato abitazione da più di un anno.

Nonostante la tarda ora, i poliziotti hanno cominciato a bussare alle porte di tutti i vicini, trovando una persona in grado di fornire il suo numero di telefono al quale però non rispondeva.
Un ulteriore conoscente ha indicato ai poliziotti il nuovo indirizzo della 40enne dove è stata inviata una seconda volante.

Sul posto gli agenti hanno suonato insistentemente il campanello, fino a quando finalmente la donna, con aria smarrita e preoccupata, ha aperto la porta.
Si era addormentata sul divano ma stava bene. In lacrime, la 40enne, ha riferito agli agenti che effettivamente versa in una condizione di estrema difficoltà ma che non aveva alcuna intenzione di farla finita: aveva scritto quelle cose senza pensare che avrebbe creato un simile allarme.